L’Amministrazione comunale ha individuato un pacchetto di interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e riqualificazione di beni pubblici – i prevalenza sovrappassi e sottopassi stradali, percorsi ciclabili, edifici scolastici e parchi – che saranno inseriti in una richiesta di finanziamento governativo, per un valore di 3,5 milioni di euro. Si tratta di opere quasi totalmente previste nel Piano trinellale dei lavori pubblici del Comune.
La richiesta di finanziamento avviene tramite manifestazione di interesse, in risposta a un bando che riattiva l’erogazione di contributi previsti dalla legge di Bilancio dello Stato del 2019.
Nell’elenco sono inseriti beni storico-architettonici di particolare rilievo quali la Galleria Santa Maria presso piazza Prampolini, la sede espositiva e museale della Galleria Parmeggiani, la riqualificazione del Parco del Popolo (200.000 euro); beni culturali con la riqualificazione energetica del Cinema Rosebud (250.00 euro il valore dell’intervento complessivo); interventi manutentivi di immobili con funzioni pubbliche come la sede comunale di Palazzo Fonte (500.000 euro).
Altri interventi di manutenzione e mesa in sicurezza puntuali riguardano la scuola primaria Sant’Agostino, l’ex scuola primaria di Baragalla e la palestra Reverberi.
Per la rete stradale, sono richiesti finanziamenti per la messa in sicurezza del ponte di via Fornaciari; per manutenzioni straordinarie dei sovrappassi pedonali di viale Isonzo e viale Martiri di piazza Tien An Men (il valore complessivo di questi interventi è stimato in oltre 400.000 euro). Nel gruppo dei sovrappassi è inserito il viadotto di viale del Partigiano, nel tratto sopra l’area ferroviaria (valore previsto dell’intervento pari a 1,8 milioni di euro).
In questo caso, si tratta di una infrastruttura portante della grande viabilità cittadina, che collega i quartieri sud-est con i quartieri nord e nord-est della città, intercettando anche parte del traffico proveniente dai comuni della zona Ceramiche e diretto a nord della città e a nord-est della provincia.
Nell’ambito del ‘Piano ponti’ del 2020 – la campagna di rilevamento dello stato dei manufatti e delle relative opere di manutenzione straordinaria attuate o in attuazione (nel Piano erano compresi ad esempio i Ponti di Calatrava, di via XX Settembre, di via Marx, di via Asseverati e via Pascarella, in parte già attuati in parte previsti quest’anno) – il viadotto di viale del Partigiano è stato sottoposto a una rilevazione tecnica analitica e molto dettagliata, che ha consentito di concludere una serie di interventi di manutenzione nel tratto sovrastante la via Emilia Ospizio.
Si tratta ora di porre mano al tratto che scavalca l’area ferroviaria attigua alla stazione centrale con interventi, periodici e già programmati, che riguardano la manutenzione superficiale del calcestruzzo e del sistema di deflusso delle acque piovane (migliore regimazione delle acque per evitare percolamenti), il rifacimento di una parte dei giunti, la posa di nuove barriere e del manto stradale anche con materiali a bassa emissione sonora, la sostituzione di barriere antirumore per limitare l’impatto acustico del traffico.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]