Nel corso dell’assemblea della Federazione Pd di Reggio Emilia – che si è svolta questa mattina in modalità da remoto – il segretario Massimo Gazza ha nominato la nuova segreteria del Partito Democratico di Reggio Emilia.
“É una compagine di donne e uomini motivati, capaci e competenti. Li ringrazio uno a uno perché avremo molto lavoro da fare e tante sfide da affrontare – ha detto il segretario -. Sono figure che rappresentano i territori della nostra provincia, un combinato di esperienza politica, amministrativa e istituzionale e di innovazione e di rinnovamento, fattori decisivi per dare un contributo significativo all’azione del partito”.
Resta in capo al segretario la delega ai circoli. “Ho deciso di occuparmi personalmente dei circoli perché il segretario si deve assumere in prima persona la responsabilità della riconnessione con i territori, dopo due anni di pandemia, e dell’applicazione del metodo democratico che fa dell’ascolto e del confronto la bussola orientativa”.
Chiare le priorità e gli intenti. “L’impegno che assumiamo – ha aggiunto Massimo Gazza – immediatamente è l’elaborazione di un progetto politico che porteremo in discussione nella prossima Assemblea provinciale e che costituirà la direttrice del nostro lavoro per i prossimi 4 anni. L’obiettivo principale del progetto è definire in modo chiaro l’identità del partito provinciale, mettendo al centro lavoro, sociale, sanità, ecologia, diritti e formazione. La missione della nuova segreteria è aprire un dialogo serrato con la società reggiana, con il terzo settore, con i sindacati, con i soggetti economici, con le associazioni, con particolare attenzione per la Rete dei volontari democratici. L’adesione ai problemi delle persone è determinante per compiere una buona azione politica”.
Un punto cardine della proposta è l’avvio della scuola di formazione politica. “Puntiamo molto sulla formazione di una nuova dirigenza politica fatta di giovani appassionati e sulla crescita della classe attuale, collaboreremo dunque con formatori locali e nazionali, stabilendo rapporti con Istituti, centri di ricerca, Università, Fondazioni, Associazioni culturali” ha concluso il segretario.
Definiti ieri in assemblea anche i membri della Direzione provinciale PD e discusso e approvato un ordine del giorno sulla sicurezza sul lavoro.
DICHIARAZIONE DI EMANUELE CAVALLARO
Teniamo fede oggi all’impegno assunto con gli iscritti durante il congresso: il mio ingresso in segreteria sancisce la volontà di lavorare insieme, collegialmente, per il bene di Reggio Emilia e del PD. Ringrazio il segretario per la fiducia dimostrata nell’affidarmi una delega decisamente importante. Non sfuggirà che in segreteria non c’è stata alcuna spartizione: oltre a me – per l’area politica dei Democratici Reggiani – ci sono Roberta Mori e Riccardo Ghidoni, presenti già di diritto per i loro incarichi, ma non abbiamo certamente il 45% della segreteria, come il Cencelli suggerirebbe: ci vogliamo essere, ma con il rispetto e l’indipendenza necessari, lasciando anche che il segretario provinciale sappia esprimere a pieno la sua linea, pur con il nostro leale consiglio ed apporto. Quel 45%, invece, è giusto si manifesti in direzione ed assemblea, dove il voto degli iscritti parla direttamente. Sì, in politica succede di rado, ma crediamo che questa lucida generosità sia il modo migliore per dare da subito le energie giuste al PD reggiano, che deve potersi occupare immediatamente delle urgenze dei cittadini, che sono tante e gravi in un momento così complesso sul piano sociale, economico, in cui alla preoccupazioni per la salute si uniscono quelle per le bollette ed il potere d’acquisto delle famiglie. Grazie a quanti hanno dato la loro disponibilità per essere presenti in assemblea ed in direzione provinciale ed anche a quanti vi hanno rinunciato: spesso per lasciar spazio a giovani e donne. E sono proprio i giovani che oggi, all’Assemblea, hanno presentato un bell’ordine del giorno sulla sicurezza sul lavoro drammaticamente attuale, che dà il senso al nostro impegno che vuole essere connesso alla realtà. Li ringrazio: anche questo, un bel segno di salute politica. Ce la metteremo tutta, tutti.
I MEMBRI DELLA SEGRETERIA
Massimo Gazza: segretario con delega ai circoli
Cassandra Bartolini: innovazione, transizione digitale ed ecologica
Francesca Bedogni: responsabile welfare, vecchie e nuove povertà
Daniele Caminati: responsabile organizzazione
Emanuele Cavallaro: enti locali, unioni, pubblica amministrazione, riforme istituzionali, rapporti con la coalizione
Gianluca Chierici: scuola, formazione, università
Anna Fornili: aree interne e sviluppo metromontano
Nico Giberti: territorio, mobilità, infrastrutture
Mattia Giroldi: lavoro e professioni
Antonella Incerti: fondi strategici e PNRR
Marwa Mahmoud: cultura, memoria, antifascismo e diritti
Daniele Marchi: transizione economica, sviluppo economico, attività produttive
Valeria Montanari: portavoce, iniziative politiche, terzo settore, relazione con le associazioni, referente volontari democratici
Marcello Moretti: giustizia, legalità, coesione sociale
Matteo Nasciuti: sanità, salute, politiche sanitarie territoriali e post pandemia
Maria Chiara Oleari: missione giovani
Alberto Olmi: programmazione politica
Cinzia Ruozzi: infanzia, adolescenza e famiglie
Luca Spagni: coordinatore della segreteria
Clara Zannoni: Europa, politiche internazionali e relazioni con l’estero
Alle riunioni della segreteria parteciperanno anche:
Camilla Verona, componente della segreteria regionale
Viliam Orlandini, responsabile Feste dell’Unità
Francesco Nasi, responsabile formazione, Agorà democratiche e nuove forme partecipazione
Amos Prati, responsabile tesseramento
Alfredo Medici, tesoriere
Sono invitati permanenti:
Riccardo Ghidoni, Segretario GD
Roberta Mori, presidente assemblea provinciale, con delega alle pari opportunità
Gianluca Cantergiani, capogruppo Pd – comune di Reggio Emilia
Francesco Monica, capogruppo Pd provincia di Reggio Emilia
Luca Cattani, segretario cittadino Pd
Coordinatore Pd della zona montana
Coordinatrice della conferenza provinciale delle donne democratiche
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]