Seicento alberi (di cui 230 ad alto fusto) e 2.500 arbusti trasformeranno 15 chilometri di Ciclovia del Sole regalando al tracciato una nuova valenza territoriale e ambientale. Il progetto definitivo di qualificazione della ciclovia emiliana a corridoio verde è stato approvato nell’ultima seduta dell’esecutivo della Città metropolitana di Bologna con un atto del sindaco Matteo Lepore: un finanziamento di circa mezzo milione di euro coprirà tutte le successive fasi di progettazione e realizzazione, nonché i primi 7 anni di manutenzione dei nuovi impianti a verde.
Il progetto è tra i cinque presentati dalla Città metropolitana bolognese per il bando per la forestazione urbana 2021, finanziato dal Ministero della transizione ecologica.
Gli interventi di forestazione previsti riguardano una superficie totale di 14 ettari: le aree nelle quali si prevede la messa a dimora delle nuove piante (circa 4,5 ettari) ricadono soprattutto in zone di proprietà di Reti Ferroviarie Italiane e nei territori comunali di Crevalcore, San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Bolognese.
La scelta delle specie da piantare è ricaduta tra quelle autoctone, anche allo scopo di ottenere una diversa colorazione nell’alternarsi delle stagioni: il ciliegio selvatico, il prugnolo, e poi aceri, frassini e pioppi (questi ultimi anche con funzione simbolica di segnalamento nei punti di sosta), il nocciolo e il sanguinello dalla classica colorazione rossa.
La finalità del progetto nel suo complesso è connotare la Ciclovia del Sole come nuova infrastruttura verde, centrando contemporaneamente una molteplicità di obiettivi ecologico-ambientali, paesaggistici e turistici attraverso l’arricchimento quali-quantitativo della vegetazione.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]