Alla prima votazione si andrà con la scheda bianca ed è probabile che entrambi gli schieramenti opteranno per questa scelta anche per le due successive votazioni.
Se poi alla quarta non dovesse emergere un nome condiviso, si ipotizza che il fronte rosso-giallo “sfiderebbe” il centrodestra con il nome di Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Per ora Salvini, Berlusconi e Meloni non avrebbero concordato il nome da opporre eventualmente. Non ci sarebbe ancora una condivisione, da qui la proposta di puntare su una rosa di quattro o cinque nomi da avanzare sul tavolo. Ma se non si trovasse una soluzione condivisa, il centrodestra è convinto che si possa “pescare” nel gruppo misto e soprattutto nel fronte pentastellato.
Sarà comunque decisivo l’incontro tra Letta e Salvini. Il segretario dem dovrebbe vedere anche il leader di Iv, Renzi. Mentre proseguono incontri e colloqui telefonici tra i leader. Ieri il segretario del partito di via Bellerio ha sentito Berlusconi e incontrato i capigruppo della Lega, affermando che il centrodestra lavora a una rosa autorevole. Oggi alle 11 Letta, Speranza e Conte si rivedranno alle 11 negli uffici del Movimento 5 stelle.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]