E’ notizia di questa mattina l’ennesima decisione incomprensibile dell’Asl reggiana che contrariamente alle direttive dell’ultimo decreto emanato e di quanto annunciato da Stefano Bonaccini blocca i tamponi di fine isolamento nelle farmacie. Una scelta che come Lega riteniamo incomprensibile e priva di ogni fondamento se non che la gestione è totalmente nel caos. Abbiamo compreso e capito sin da subito le difficoltà del momento e il grande impegno messo dai professionisti della sanità reggiana, ma ora è puramente una questione gestionale di chi comanda che non sa più che pesci pigliare.
Le Farmacie si erano dichiarate pronte ad accogliere i tamponi di fine isolamento dopo la redazione di un piano operativo, quindi c’erano tutte le possibilità per applicare anche sul nostro territorio quanto annunciato da Governo e Regione. Addirittura qualche farmacia in modo esemplare aveva da subito cominciato ad effettuare questo servizio, invece è arrivata l’incomprensibile decisione dell’AUSL che blocca tutto lasciando le farmacie sul territorio incredule davanti a questo ennesimo caos gestionale. Centinaia se non migliaia di reggiani sono bloccati a casa da giorni, perdendo giorni di lavoro, per il l’incapacità gestionale della sanità reggiana che ancora non chiama a controllo nei tempi. Chiediamo immediatamente una revisione di tale scelta e il coinvolgimento nuovamente delle farmacie per i fine isolamento nel rispetto del decreto governativo e all’annuncio della Regione. Ci muoveremo in ogni sede affinchè questa scelta venga immediatamente variata e nel frattempo chiediamo l’immediato intervento del governatore Bonaccini, del Sindaco Luca Vecchi e del Presidente della Provincia Zanni.
– Matteo Melato Referente Provinciale e Capogruppo Consiglio Comunale Reggio Emilia
– On. Benedetta Fiorini
– Cons. Regionale Maura Catellani
– Cons. Regionale Gabriele Delmonte
– Cons. Provinciale Cristina Fantinati
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]