Sono pari a 33.314.603 euro i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che lo scorso 30 dicembre un decreto del Ministero dell’interno – di concerto con il Ministero dell’economia e del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile – ha assegnato ai Comuni della città metropolitana di Bologna: Molinella, Valsamoggia, Casalecchio di Reno, Budrio, San Lazzaro di Savena, Imola e Medicina; a questi si aggiungono i 20 milioni assegnati al Comune di Bologna per tre progetti di rigenerazione urbana.
Il sindaco metropolitano Matteo Lepore ha espresso “soddisfazione per queste importanti risorse che arrivano sul territorio. Faccio le congratulazioni alle amministrazioni comunali destinatarie dei finanziamenti; nelle prossime settimane riuniremo la cabina di regia sui fondi europei e Pnrr, coordinata dall’assessora Anna Lisa Boni, per fare insieme il punto sulle prossime opportunità di finanziamento”.
Gli otto comuni della città metropolitana bolognese rientrano tra i beneficiari dei contributi da destinare a investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, confluiti nell’ambito del Pnrr per gli anni 2021-2026.
A Bologna sono destinati complessivamente 20 milioni di euro: 6 milioni per Villa Aldini, 5 milioni per il teatro Comunale e 9 milioni per l’ex parcheggio Giuriolo.
Altri 5 milioni andranno invece a Budrio per la promozione dell’attività sportiva e il miglioramento del decoro urbano della Cittadella dello sport come strumento di aggregazione sociale, con il previsto ampliamento del palazzetto dello sport e la riqualificazione dell’antistante area del parco Giovanni XXIII.
Cinque milioni in arrivo anche a Casalecchio di Reno, per il progetto di rigenerazione urbana dell’itinerario ciclabile tra Bologna e Sasso Marconi, che prevede la riqualificazione degli immobili comunali del parco della Chiusa: il restauro di Villa Ada, la realizzazione di un centro di divulgazione ambientale del parco e di una nuova velostazione (con l’inclusione di lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate), l’allargamento e la riqualificazione del ponte Blu per permettere il passaggio della Ciclovia del Sole – Eurovelo 7.
A Imola, invece, sono stati assegnati 5,2 milioni di euro per il restauro, il risanamento conservativo, il recupero e gli adeguamenti normativi della Rocca Sforzesca; sono pari 5.464.603 euro, invece, le risorse attribuite al Comune di Medicina per il recupero delle ex Officine di via Fava, da dedicare ad archivio e spazi per la cultura, e per la riqualificazione dell’area sportiva di via Battisti, con la realizzazione del Parco dello Sport.
Molinella potrà contare su 3,75 milioni per un nuovo centro sportivo e per la rigenerazione centro storico; San Lazzaro, invece, su 4,6 milioni per il finanziamento del terzo e del quarto stralcio del progetto di rigenerazione urbana Campus Kid, che prevede la realizzazione di palestre scolastiche e la sistemazione del parcheggio.
Al Comune di Valsamoggia, infine, sono stati destinati 4,3 milioni di euro per diversi interventi: la realizzazione della ciclabile di collegamento tra le municipalità di Monteveglio e Castello di Serravalle, fino a Mercatello, e la riqualificazione di parchi e zone verdi, con la realizzazione di nuove aree attrezzate e il miglioramento del decoro urbano (con realizzazione delle pensiline alle fermate del trasporto pubblico e un piano straordinario di manutenzione del verde).
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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