I carabinieri di Reggio hanno arrestato una donna di 42 anni che, durante una lite, ha impugnato un coltello da cucina e ha ferito l’ex compagno al volto, alle mani e alle braccia. È accusata di lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
La vicenda è avvenuta in un’abitazione di Gaida, frazione di Reggio, nella tarda serata di lunedì 22 novembre, intorno alle 23.30. A lanciare l’allarme è stato un passante, che ha sentito le urla dell’uomo e ha segnalato la situazione al 112, che ha inviato sul posto due equipaggi della sezione radiomobile della compagnia reggiana.
Al loro arrivo i militari hanno individuato l’appartamento, riuscendo a farsi aprire solo dopo aver suonato diverse volte. Ad aprire la porta è stata proprio la 42enne, in evidente stato di alterazione alcolica, che ha sostenuto di essere sola in casa. Una volta entrati, però, i carabinieri hanno notato la presenza di macchie di sangue sul pavimento e su alcuni mobili; controllando le altre stanze della casa, hanno trovato in bagno l’uomo ferito, che ha raccontato ai militari di essere stato accoltellato dalla sua ex convivente.
La donna, invitata a quel punto a fornire le proprie generalità, ha rifiutato di mostrare i documenti, mantenendo un atteggiamento aggressivo nei confronti dei carabinieri, costretti a richiedere anche l’intervento di un altro equipaggio per riportare la situazione alla calma.
Il 38enne, che è dovuto ricorrere alle cure in ospedale, è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni per le ferite da taglio riportate nell’aggressione, alcune con profondità anche di due centimetri. Stando alla sua ricostruzione dei fatti, dopo essere stato assalito e ferito sarebbe riuscito a disarmare l’ex compagna per poi rifugiarsi in bagno, dove è stato ritrovato (e sequestrato) il coltello usato nell’aggressione.
Secondo quanto riferito in sede di denuncia, l’uomo era già stato aggredito una prima volta dall’allora compagna lo scorso marzo, quando le aveva annunciato l’intenzione di mettere fine alla loro relazione: in quell’occasione la donna aveva preso dal cassetto delle posate della cucina un forchettone in metallo, con il quale aveva poi colpito il 38enne all’altezza dello zigomo sinistro, causandogli una ferita lacero-contusa (sette giorni di prognosi).
Nell’aprile del 2018, inoltre, la donna era già stata denunciata per lesioni personali aggravate da un altro uomo, anche lui aggredito e ferito con un coltello.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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