4 novembre, anche Reggio celebra l’unità nazionale e le forze armate

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Giovedì 4 novembre anche Reggio celebrerà la Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate: la data ricorda l’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti, firmato il 3 novembre del 1918 e che sancì la resa dell’impero austro-ungarico all’Italia e la fine della Prima guerra mondiale. La giornata celebrativa fu istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana e il completamento del processo di unificazione risorgimentale, visto che l’armistizio permise all’Italia l’annessione dei territori di Trento e Trieste.

Le commemorazioni in programma in città sono promosse dal Comune e dalla Provincia di Reggio, dalla prefettura, dal comando militare dell’Esercito dell’Emilia-Romagna, dal Comitato democratico costituzionale e dal Comitato di coordinamento tra le associazioni d’arma e combattentistiche.

Alle 10 nella basilica della Madonna della Ghiara sarà celebrata la messa in suffragio ai caduti: al termine della liturgia un corteo, partendo da corso Garibaldi, raggiungerà piazza Martiri del 7 luglio, dove alle 10.55 è prevista la deposizione di una corona di fiori ai piedi del monumento ai caduti della Resistenza. A seguire, in piazza della Vittoria, sarà deposta una corona di fiori anche davanti al monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre, e saranno portati gli onori ai gonfaloni e ai labari.

Dopo la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della difesa Lorenzo Guerini, il sindaco di Reggio Luca Vecchi porterà il saluto alle forze armate a nome di tutti gli enti locali. Al termine è prevista la lettura di alcuni brani e alcune poesie da parte di studenti e studentesse della scuola secondaria di primo grado Manzoni di Reggio. La cerimonia sarà accompagnata dalle musiche della Fanfara dei Bersaglieri.

Per consentire lo svolgimento delle celebrazioni, dalle 10.30 alle 11 di giovedì 4 novembre si potranno verificare rallentamenti e brevi sospensioni della circolazione stradale in alcune parti del centro storico per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo: corso Garibaldi, piazza Gioberti, via Emilia Santo Stefano, piazza del Monte, via Crispi, piazza Martiri del 7 luglio e piazza della Vittoria.


Nella stessa giornata, alle 12.30, la Sala del Tricolore del municipio, in piazza Prampolini, ospiterà le cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Reggio al Milite Ignoto, approvata con voto unanime dal consiglio comunale reggiano nella seduta dello scorso 25 ottobre con la seguente motivazione: “Simbolo delle vittime di tutti i conflitti armati e monito delle coscienze a non ripetere gli errori del passato, richiamando i valori della nostra Costituzione è divenuto simbolo del sacrificio e del valore di tutti i combattenti caduti per la patria lottando per la libertà, la democrazia e per il valore della fratellanza che oggi più che mai deve essere rinnovato e promosso soprattutto tra le nuove generazioni”.

Nel corso della cerimonia, organizzata dal Comune di Reggio, interverranno il sindaco Vecchi e il presidente del consiglio comunale Matteo Iori. A ritirare la cittadinanza sarà il colonnello Fabrizio Ghiretti, comandante del comando militare Esercito Emilia-Romagna.