Nuovo mercato coperto, ma Reggio muore

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Buongiorno direttore,

Ho appena finito di leggere del nuovo e “innovativo” progetto riservato al nostro mercato coperto.

Peccato che lo stesso progetto fosse stato proposto ormai dieci anni fa dalle varie associazioni di categoria e da me personalmente nella scorsa campagna elettorale, mi verrebbe da dire “meglio tardi che mai”, ma purtroppo temo che sia ormai troppo tardi.

Il nostro centro storico è un cadavere in putrefazione, a Reggio chiudono negozi di catene multinazionali mentre a Parma e Modena le stesse catene detengono negozi di successo o stanno per aprire nuovi punti vendita.

Mi chiedo se il nostro Sindaco faccia una vasca in via “Aemilia” insieme all’assessore Sidoli.
Il “polmone commerciale” del centro si è ristretto alla via Emilia, le vie limitrofi fatta salva qualche eccezione sono deserte, vetrine vuote, degrado e insicurezza sono le caratteristiche lampanti della nostra città!

Mi permetto di dare un altro consiglio che so che rimarrà inascoltato, ma se la giunta comunale non si appresta a varare un piano strutturale di riqualificazione del centro storico, sedendosi al tavolo con le associazioni di categorie e i commercianti sarà tutto vano.

Luca Tamagnini, storico commerciante del centro di Reggio Emilia