Tutta Italia zona bianca da oggi sabato 9 ottobre. Con il passaggio della Sicilia dalla zona gialla, con limiti e misure più restrittive, alla zona bianca, tutto il Paese si ritrova in questa fascia di colore. L’annuncio del passaggio in area bianca per la Sicilia è arrivato ieri dal ministro della Salute, Roberto Speranza. “Ho appena firmato l’ordinanza che riporta la Sicilia in area bianca” ha comunicato via social il ministro della Salute, invitando tutti a “continuare su questa strada”. “Adesso tutta l’Italia è in zona bianca, abbiamo fatto un altro passo in avanti” ma “nessuno nel mondo dice che ne siamo fuori, la lotta al virus è ancora una partita aperta e delicata” ha detto poi il ministro.
Dal prossimo 11 ottobre, la capienza consentita del 100% per cinema, teatri e altri luoghi di cultura, abolisce di fatto la distanza interpersonale di un metro. Sono le nuove misure anti covid, decise dall’’ultimo Consiglio dei ministri con regole meno stringenti di quelle suggerite dal Cts. Il decreto sulle capienze, contenente le regole per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, è stato pubblicato la scorsa notte in Gazzetta ufficiale ed è in vigore da oggi. Le nuove capienze per luoghi della cultura e dello sport e per il via libera alla riapertura delle discoteche si applicheranno, in base al testo approvato giovedì in Cdm e ora in vigore, dall’11 ottobre. Sulle riaperture Speranza sottolinea, “il Cts ha dato un via libera di fondo, poi in cabina di regia c’era chi voleva riaprire tutto e chi consigliava di attenersi agli scienziati – ha aggiunto – Draghi si è mosso di qualche punto percentuale rispetto al Cts, ma siamo ancora dentro un percorso di gradualità”. E ha concluso: “Continuiamo a tenere l’attenzione alta, perché c’è l’incognita varianti. Ora abbiamo i vaccini e l’Rt è a 0,83. Ma in Gran Bretagna ci sono 40.000 casi al giorno e mille morti in Russia”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]