Sono stati oltre 18 milioni (con un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) i passeggeri che tra il primo giugno e la metà di settembre di quest’anno hanno viaggiato a bordo dei treni regionali di Trenitalia Tper, l’impresa ferroviaria nata il primo gennaio del 2020 che si è aggiudicata la gara europea bandita dalla Regione Emilia-Romagna per la gestione del trasporto ferroviario regionale.
Due milioni e seicentomila viaggi, pari a circa il 15% del totale, hanno avuto come origine o destinazione una stazione della riviera romagnola, che si conferma tra le mete turistiche preferite. A salire sui nuovi treni Rock e Pop in servizio tra Piacenza e Cattolica e tra Ravenna e Rimini sono stati, in particolare, viaggiatori provenienti da tutta l’Emilia e dalla Lombardia.
Per favorire la mobilità dei vacanzieri, Trenitalia Tper (in accordo con la Regione) ha aggiunto alla tradizionale offerta estiva altri 203 treni straordinari, per oltre 120.000 posti in più a bordo.
Il 2021 ha confermato il trend di riscoperta del treno per i viaggi di piacere, tendenza favorita anche da accordi con realtà turistiche del territorio, che hanno riservato vantaggi a chi ha scelto la mobilità sostenibile per le proprie vacanze. Una forma di collaborazione che Trenitalia Tper ha già annunciato di voler riproporre anche nei prossimi mesi, valorizzando l’uso del treno per raggiungere le località meta di turismo invernale e per riscoprire le città d’arte dell’Emilia-Romagna.
Con l’arrivo dei nuovi treni Rock e Pop, inoltre, è cresciuta anche la capacità di spazi per le biciclette a bordo (consentendo anche la ricarica di quelle elettriche) ed è stata migliorata l’integrazione tra mobilità in treno e in bicicletta: dall’inizio di giugno, infatti, sono stati oltre sedicimila i posti bici venduti sui regionali di Trenitalia Tper.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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