Giorgio Zanni rieletto sindaco di Castellarano con l’86% dei voti: “Un risultato straordinario”

Tra i 48 comuni dell’Emilia-Romagna chiamati alle urne nella tornata di elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre c’era anche quello di Castellarano, in provincia di Reggio, dove il sindaco uscente (e presidente della Provincia di Reggio Emilia) Giorgio Zanni – alla guida della lista Castellarano Bene Comune – ha ottenuto una nettissima riconferma con l’85,94% dei voti, lasciando solo le briciole (il 14,06%) allo sfidante Fabio Ruini, candidato della coalizione di centrodestra formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia.

“Grazie di cuore a tutti, un risultato straordinario!”, ha commentato il rieletto sindaco Zanni: “Grazie a tutte le candidate e ai candidati, nuovi e uscenti, della lista Castellarano Bene Comune che hanno dato vita a questo bellissimo secondo tempo di un percorso che ci ha visto protagonisti in una campagna di ascolto, progettazione e innovazione per continuare a scrivere insieme il futuro della nostra città. Grazie in particolar modo ai tantissimi nostri concittadini che ci hanno nuovamente accordato la loro fiducia e con ancora più forza e determinazione. Abbiamo camminato ogni giorno in questi ultimi cinque anni, lavorando uniti sia nei momenti belli che in quelli più duri e complessi da cui siamo sempre usciti vincenti insieme. Grazie di cuore! Ne siamo onorati, a Castellarano mai un risultato così”.

Un ringraziamento Zanni lo ha rivolto anche “a tutti i partiti e ai movimenti che hanno deciso di sostenere la nostra lista civica di centrosinistra; anche da qui pensiamo possano nascere spunti preziosi per interpretare insieme al meglio il futuro della buona politica. Complimenti a Fabio Ruini e ai suoi candidati, con cui ci auguriamo di poter instaurare un positivo rapporto di rispetto e collaborazione per il bene della nostra comunità”.

Zanni ha poi proseguito con un’analisi dello scenario in cui si sono svolte le elezioni: “Alle regionali di gennaio 2020 – ha ricordato – a Castellarano la coalizione di centrodestra prese il 50,5%, mentre oggi si è fermata al 14%. Nel recente passato in tutte le competizioni elettorali che non hanno riguardato il Comune hanno prevalso le formazioni di centrodestra o del Movimento 5 Stelle (come nel 2018). Da qui anche la scelta dei nostri avversari di posizionare nel proprio logo tutti i simboli dei partiti nazionali di centrodestra, che evidentemente però non ha portato ai risultati che auspicavano. Una volta ancora si dimostra che prima delle ideologie e dei tatticismi politici vengono le persone, le loro idee, la serietà del lavoro fatto e la capacità di dialogare e costruire con tutti”.

L’affluenza, invece, è stata del 55,76%, al di sotto di quella delle elezioni comunali del 2016 e di quella provinciale reggiana di questa tornata elettorale del 2021: nei quattro comuni chiamati alle urne in provincia di Reggio, infatti, gli elettori che si sono presentati effettivamente al seggio sono stati il 60,52% degli aventi diritto di voto.

“Un dato positivo e più che giustificabile”, secondo Zanni, “se consideriamo che in questa campagna dal punto di vista dell’organizzazione di incontri, iniziative e comunicazione di idee e programmi abbiamo rilevato un impegno decisamente diverso delle due liste in campo. Come avvenuto in tanti altri comuni in tutta Italia poi, dove il risultato finale pare non essere stato messo in discussione, l’affluenza tende naturalmente a risentirne. A Castellarano pensiamo di essere riusciti a portare davvero tante persone a sostenere il nostro progetto, convinte da programma, progetti e quanto fatto finora: dai 3.162 voti del 2016, la nostra lista passa oggi a 5.804”.

“Abbiamo affrontato questa campagna allo stesso modo in cui abbiamo corso durante tutti questi primi cinque anni di mandato, realizzando incontri in tutte le frazioni, appuntamenti tematici su sanità, lavoro, sport e agricoltura, ci siamo confrontati pubblicamente con il presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini, abbiamo girato agriturismi, stalle e vigne con l’assessore regionale Mammi, abbiamo volantinato porta a porta, incontrato i nostri concittadini anche nei mercati, confrontandoci con loro sulle tante cose fatte in questo mandato e sul programma che vogliamo ora realizzare”.

“Lo abbiamo fatto – ha concluso Zanni – non soltanto in campagna elettorale, ma ogni giorno in questi ultimi cinque anni. Felici, orgogliosi e grati della fiducia e del risultato costruito tutti insieme. Ora avanti con altri cinque anni di grande lavoro, con ancor più forza e determinazione, mai da soli, ma insieme a una squadra che non è fatta solo dal sindaco, dalla sua giunta, dai consiglieri, ma è composta da ogni singolo cittadino, impresa e associazione della nostra comunità”.