Il portavoce reggiano di Fratelli d’Italia Marco Eboli ha attaccato il sindaco di Reggio Luca Vecchi sul tema dello sgombero degli spazi e delle palazzine delle ex Officine Reggiane, avvenuto lo scorso 10 settembre: “Il sindaco Vecchi non finisce mai di stupire, negativamente. A Reggio, che non ha l’Ambrogino d’oro di Milano, conferito per meriti reali, a lui dovrebbe essere assegnato il premio “faccia tosta”.
Secondo Eboli “tutti in città sanno, e la stampa ne ha dato atto, come pure Fratelli d’Italia, che se lo sgombero degli extracomunitari è avvenuto lo si deve principalmente al prefetto Rolli, mentre in quei giorni il sindaco era sparito dai radar e non rilasciava dichiarazioni dando la sensazione, a mio giudizio veritiera, di averla subita quella decisione. La prova è data dal fatto che pochi giorni prima l’assessore delegato Marchi aveva dichiarato, di fronte alle proteste dei residenti di Santa Croce, che entro la fine dell’anno si sarebbe provveduto allo sgombero, ma non pareva affatto intenzione del Comune dare alcuna accelerazione”.
Per il portavoce reggiano di Fratelli d’Italia “il sindaco Vecchi ora dichiara che “prefetto e questore erano contrari anni fa allo sgombero“, volendo, in modo furbetto ma non vero, far intendere che era da sempre nelle intenzioni del Comune eseguire lo sgombero. A parte il fatto che anni fa probabilmente non c’erano né il prefetto né il questore attuali, il Comune, e lui da sindaco, se così fosse stato, avrebbe dovuto assumere l’iniziativa e non lasciare per anni un’area di 250.000 metri quadrati, oltre alle zone limitrofe, in stato di abbandono, degrado e insicurezza”.
L’amministratore delegato di Stu Reggiane, ha poi ricordato Eboli, “si è incaricato di dettagliare le cifre del degrado, sintetizzabili in 430 metri cubi di rifiuto vario e 220 tonnellate tra plastica, ferro, materiale organico e rifiuti di vario genere. Ebbene: questo è stato il risultato, dico io, di anni di inerzia e assenza delle amministrazioni di centrosinistra, altro che intestarsi meriti”.
“La conclusione della dichiarazione del sindaco – ha concluso Eboli – è comica. Volendo “graffiare” le opposizioni, che a più voci reclamavano lo sgombero delle ex Reggiane, ha dichiarato che “a fronte di chi polemizza c’è chi risolve i problemi“. Ricordo al sindaco che è compito dell’opposizione incalzare la maggioranza latitante e che ci voleva il prefetto Rolli per far fare ciò che doveva fare, da troppi anni, lui”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]