C’è anche l’Emilia-Romagna a Expo 2020 Dubai, l’esposizione universale che avrebbe dovuto svolgersi a cavallo tra il 2020 e il 2021 ma che è stata rimandata di un anno a causa della pandemia di nuovo coronavirus. Venerdì primo ottobre una delegazione istituzionale della Regione sarà negli Emirati Arabi per partecipare alla cerimonia inaugurale, su invito del commissariato generale per l’Expo.
Una presenza, quella emiliano-romagnola, che proseguirà per tutti i sei mesi di durata dell’esposizione, fino al 31 marzo del 2022, con numerose attività ed eventi che si concentreranno in particolare nei mesi di ottobre, dicembre, gennaio e febbraio. Le varie iniziative (istituzionali, culturali e scientifiche) si svolgeranno sia all’interno del Padiglione Italia che all’esterno, nonché in altri luoghi al di fuori dall’esposizione, significativi e funzionali in particolare per la realizzazione di azioni promozionali delle imprese.
Con l’inizio dell’Expo 2020 si alza il sipario anche sul Padiglione Italia, caratterizzato dal claim “La Bellezza unisce le Persone”, che riunisce 15 Regioni – oltre a istituzioni, imprese e università – portando a Dubai un ricco programma di iniziative per mostrare la ricchezza e la bellezza dei suoi territori e dei suoi saperi.
L’Emilia-Romagna, come nelle precedenti esposizioni universali di Shangai e di Milano, si presenta a Expo 2020 Dubai come sistema integrato in cui le diverse espressioni del mondo produttivo, accademico, sociale e culturale si intrecciano per rappresentare i valori del territorio e proiettare la regione verso il futuro con uno slancio innovativo attraverso integrazione, collaborazione e condivisione sui temi centrali per lo sviluppo umano.
La presenza dell’Emilia-Romagna si concentrerà soprattutto sui temi legati al benessere delle persone, delle comunità e dei territori e alla crescita delle imprese, con un’attenzione particolare alla gestione dei big data quale strumento per migliorare le condizioni di vita, aumentare la competitività industriale e affrontare le sfide climatiche e ambientali. Per questo motivo sono state individuate le settimane tematiche del calendario di Expo dedicate a Travel & Connectivity, Global Goals, Health & Wellness e Food, Agriculture & Livelihoods come quelle di maggiore interesse.
Il mondo imprenditoriale sarà l’espressione delle filiere che hanno reso l’Emilia-Romagna famosa nel mondo per la capacità di fare innovazione, di trasformarsi, di reagire alla pandemia, facendo rete e valorizzando i principi trainanti dell’economia. La contaminazione tra imprenditorialità, università e ricerca porterà un proprio contributo originale nel dialogo internazionale sulla transizione digitale ed ecologica. Un calendario di iniziative culturali, inoltre, metterà in mostra i talenti artistici emiliano-romagnoli e la capacità di favorire il dialogo interculturale e una creatività che si trasforma e si fa essa stessa innovazione.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]