Paolo Bordon, direttore generale dell’Azienda Usl di Bologna, ha fatto il punto di fine settembre sulla situazione dell’emergenza sanitaria Covid-19: “Sulla pandemia stiamo vivendo giornate positive. Lo diciamo con un po’ di scaramanzia, però il tasso di incidenza in questo momento è di 38 nuovi casi ogni 100mila abitanti, quindi molto basso rispetto alle tradizionali abitudini purtroppo degli ultimi mesi. Anche il numero dei contagi è abbastanza calato. Abbiamo circa un’ottantina di persone nella rete dei nostri ospedali, quindi sono diminuite di una ventina rispetto a una settimana fa”.
Al momento, ha aggiunto Bordon concentrando l’attenzione su un mondo che nelle scorse settimane aveva destato particolare preoccupazione preventiva, le scuole “hanno poco più di cento persone in quarantena”. Da lunedì 27 settembre è partita la fase che prevede i test salivari nelle scuole: “È un progetto a lungo termine che impegnerà la nostra organizzazione per tutto l’anno scolastico. L’idea è quella di tracciare degli indicatori su come circola il virus all’interno della popolazione scolastica”.
Finora, ha sottolineato il direttore generale dell’Ausl bolognese, “abbiamo visto che i casi di contagio si sono sviluppati in particolar modo tra i bambini piccoli, quelli che non sono oggetto della campagna vaccinale. Mentre per fortuna nelle scuole superiori, e quindi dove ci sono fasce di studenti che sono stati vaccinati, c’è un maggior livello di protezione”.
Sul fronte scolastico, inoltre, i lavori procedono anche per quanto riguarda i camper vaccinali attrezzati: “Stiamo valutando le modalità, quindi giornate singole, dove il nostro camper sarà presente fuori dalle scuole, concordando con i vari rappresentanti delle istituzioni scolastiche dove e come fare”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]