La Regione Emilia-Romagna sta preparando un nutrito pacchetto di risorse regionali a sostegno del settore agricolo e del terziario colpiti dalla crisi innescata dalla pandemia di nuovo coronavirus, di alcune importanti infrastrutture regionali (come l’aeroporto di Forlì e l’autodromo di Imola) e per la compartecipazione alla realizzazione – da parte della Rai – del film “Dante” di Pupi Avati, in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte dell’autore della “Divina Commedia”.
Il progetto di legge “Misure urgenti a sostegno del sistema economico e altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale”, promosso dalla giunta dell’Emilia-Romagna, è stato illustrato lunedì 13 settembre in commissione regionale Politiche economiche e prevede risorse ingenti per i settori colpiti dal Covid, con particolare attenzione a quello agricolo (con risorse per la frutticoltura, la risicoltura, l’acquisto da parte degli agricoltori di sistemi anti-intrusione); sono previsti inoltre tre milioni per l’aeroporto di Forlì, 1,27 milioni per l’autodromo “Dino e Enzo Ferrari” di Imola (cifra che potrebbe, con un apposito emendamento, essere aumentata fino a 1,8 milioni) e 120.000 euro per le celebrazioni dantesche.
Dal punto di vista legislativo, il provvedimento della giunta Bonaccini prevede un sostegno ai gestori di strutture ricettive sia all’aperto sia alberghiere, facilitando loro l’accesso ai contribuiti previsti dalla Banca europea degli investimenti (Bei).
Durante l’illustrazione del progetto di legge, la giunta regionale ha sottolineato la doppia funzione di misure utili sia alla ripresa dell’economia, nella fase successiva alla cosiddetta “quarta ondata” pandemica, che per sostenere importanti poli infrastrutturali del territorio; è stata inoltre espressa soddisfazione anche per quel che riguarda l’impegno nelle celebrazioni di Dante Alighieri e il sostegno all’autodromo imolese.
Europa Verde, intervenendo in commissione, ha chiesto chiarezza sul fatto che i fondi per l’aeroporto di Forlì, quelli per l’autodromo di Imola e quelli per le strutture ricettive siano almeno a fondo o perduto o legati a interventi di riqualificazione o efficientamento energetico ed ecologico. La giunta ha risposto sottolineando le motivazioni emergenziali e contingenti alla base del provvedimento economico in questione o, come nel caso dell’aeroporto forlivese, dei piani di investimenti già noti.
“Non posso che essere soddisfatto – ha commentato il consigliere regionale della Lega Daniele Marchetti, che è anche capogruppo del Carroccio a Imola – visto che con un atto ispettivo presentato il 7 marzo del 2021 chiedevo un ulteriore finanziamento per l’evento della Formula Uno a Imola, che andasse ad ammortizzare i costi dell’organizzazione del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna attualmente a carico del Con.Ami, il consorzio di Comuni che detiene il 100% delle quote di Formula Imola. Certo che, come già ribadito più volte, ora mi auguro che questi sforzi si concretizzino in una presenza stabile di Imola all’interno del calendiario del campionato mondiale di Formula Uno”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]