Aumentare le opportunità di un’occupazione stabile, dignitosa e di qualità, in particolare nei settori a più alto tasso di innovazione; sostenere forme di autoimprenditorialità femminile; promuovere progetti mirati, anche in collaborazione con la rete dei servizi sociali, che favoriscano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro: sono questi gli obiettivi del finanziamento di oltre un milione e 355mila euro che la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione di 42 progetti promossi da enti locali e mondo dell’associazionismo, anche in collaborazione con associazioni sindacali e datoriali.
Tra i progetti figurano laboratori per promuovere le competenze femminili, in particolare nel campo delle nuove tecnologie; percorsi di creatività digitale e imprenditorialità per avvicinare le ragazze alle carriere scientifiche; incubatori di impresa, attività di orientamento e riqualificazione professionale, creazione di spazi di coworking e anche un intervento integrato su un bene confiscato alla mafia per creare opportunità professionali per donne sole con figli e donne in uscita da percorsi di violenza. Non mancano, inoltre, iniziative per conciliare i tempi di vita e di lavoro: dalle sperimentazioni di doposcuola gratuiti per i figli dei dipendenti di imprese del territorio a utilities negli spazi di lavoro.
Le risorse stanziate dal bando “Sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio” sono valide per il biennio 2021-2022 e prevedono contributi che possono arrivare a coprire fino all’80% del costo dell’intervento. Un impegno che, come ha sottolineato la stessa Regione, si è rafforzato anche a fronte della crisi economica e sociale innescata dalla pandemia di nuovo coronavirus, che ha colpito in particolare proprio l’occupazione femminile.
Dei 42 progetti beneficiari, 27 sono stati presentati da Comuni e Unioni di Comuni e potranno usufruire di quasi 917.000 euro di contributi, mentre altri 15 progetti arrivano da associazioni, organizzazioni e onlus e possono contare su circa 438.000 euro.
Nel dettaglio sono due i progetti finanziati in provincia di Parma, per un totale di 76.000 euro; cinque quelli in provincia di Reggio, per 178.218 euro, e sempre cinque quelli in provincia di Modena, per 191.832 euro. Nel territorio bolognese sono 14 i progetti che riceveranno contributi, per un totale di 426.461 euro, mentre sono tre i progetti in provincia di Ferrara, che potranno contare complessivamente su 80.915 euro. In provincia di Ravenna le iniziative finanziate dalla Regione sono quattro, con 126.560 euro; sette invece i progetti che hanno ottenuto il via libera in provincia di Forlì-Cesena, e che potranno disporre di un totale di 199.432 euro. Due, infine, i progetti presentati in provincia di Rimini, per uno stanziamento di 76.000 euro.
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buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!