Dall’Ente Bilaterale 443.000 euro alle imprese reggiane del terziario, della distribuzione e dei servizi per fronteggiare l’emergenza Covid e sostenere l’occupazione, grazie agli accordi tra le parti sociali Confcommercio, CGIL, CISL e UIL.
A causa dell’emergenza da Covid-19, l’Ente Bilaterale Terziario Distribuzione e Servizi della Provincia di Reggio Emilia (EBTDS) ha recepito il 18 marzo 2020 l’Accordo Territoriale Straordinario per il Sostegno al Reddito nel Terziario nell’Area di Reggio Emilia sottoscritto il 13 marzo 2020 da Confcommercio-Imprese per l’Italia Reggio Emilia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, nel quale sono state previste delle causali a favore di imprese e lavoratori che hanno subito gli effetti negativi dell’emergenza epidemiologica.
L’8 settembre 2020 l’Ente ha recepito l’Integrazione all’Accordo Territoriale straordinario per il sostegno al reddito nel Terziario nell’Area di Reggio Emilia, sottoscritta il 7 settembre 2020 dalle parti sociali, visti gli allarmanti dati economici che hanno continuato ad avere pesanti e negative ricadute sulle attività del territorio.
Al fine di agevolare il superamento di una crisi priva di precedenti che ha comportato una pesante contrazione di tutte le attività economiche e dei consumi, le parti sociali hanno sottoscritto infine il 10 febbraio di quest’anno una nuova Integrazione all’Accordo Territoriale per il sostegno al Reddito nel Terziario nell’Area di Reggio Emilia, recepita dal Consiglio Direttivo dell’Ente Bilaterale il 15 febbraio, che prevede procedimenti straordinari e immediati a supporto dei lavoratori e delle imprese aderenti all’Ente.
«Con questi accordi – spiega il presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia Reggio Emilia, Davide Massarini – mediante contributi economici concreti e mirati abbiamo potuto essere a fianco delle imprese e degli imprenditori costretti ad attraversare la complicata congiuntura economica causata dalla pandemia. Questo è stato possibile grazie a una visione che non considera contrapposte le componenti del tavolo ma unite con l’unico obiettivo di supportare l’impresa per salvaguardare l’occupazione e i lavoratori. Un approccio non scontato che ci auguriamo possa caratterizzare anche le future azioni dell’Ente».
Il mantenimento dell’occupazione e la salvaguardia delle aziende sono infatti sempre state le finalità che le parti sociali dell’Ente Bilaterale territoriale hanno posto a fondamento degli accordi sul sostegno al reddito sottoscritti ed ora integrati.
Le imprese reggiane che hanno inoltrato domanda all’Ente sono state circa quaranta, principalmente aziende con più di quindici dipendenti, che versano da almeno tre anni i contributi EBTDS e applicano integralmente il CCNL Terziario Distribuzione e Servizi. Il contributo maggiormente richiesto dalle imprese è stato quello relativo al sostegno all’occupazione che prevedeva il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto dei DPI (mascherine, guanti ecc.), per le pulizie straordinarie degli ambienti di lavoro e per l’acquisto di software e hardware per facilitare l’accesso in remoto al lavoro agile.
In totale alle imprese sono stati erogati 443mila euro, di cui 83mila nel primo finanziamento, 200mila nel secondo e 160mila nell’ultimo di febbraio 2021.
Ultimi commenti
buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!