La polizia di Modena, su ordinanza del giudice per le indagini preliminari del tribunale emiliano, ha arrestato dieci persone che, secondo l’accusa, sarebbero parte di un’organizzazione che ritardava appositamente il fallimento delle imprese, dirottando in investimenti all’estero i soldi con i quali sarebbero dovuti essere pagati i creditori e facendole arrivare in tribunale quando erano ormai solo scatole societarie vuote.
I capi d’imputazione sono quelli – a vario titolo – di bancarotta fraudolenta, riciclaggio, auto-riciclaggio, falso in atti pubblici e attestazioni, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Nell’organizzazione sarebbero stati coinvolti avvocati, commercialisti, un notaio e un ingegnere che, assieme ad alcuni prestanome, avrebbero presentato proposte di concordato strumentali.
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Ricordo ancora, avevo 10 anni, l'emozione per la festa in piazza del Duomo in occasione del ritorno di Trieste all' Italia, anche se mancava qualcosa: […]
si si ...meglio invece esprimere solidarieta' a chi assalta le sinagoghe manifestando contro la "Polizia Assassina" e contro il "Razzismo"...... Peggio Emilia come ti
Caro De Lucia, come fa un comune che ha esternalizzato quasi tutto e ciononostante ha più di 1000 dipendenti a essere in carenza di personale?