La Provincia di Reggio ha completato il progetto esecutivo della rotatoria di Barco, che metterà in sicurezza l’incrocio tra la strada provinciale Sp 22 (via Nenni) e via Dante Alighieri, primo stralcio del primo lotto di collegamento tra le tangenziali di Barco e di Bibbiano. Si tratta di un’opera da 380.000 euro (232.500 euro a carico del Comune di Bibbiano e 147.500 euro a carico della Provincia reggiana) per la quale Palazzo Allende conta di attivare le procedure d’appalto entro luglio, con l’obiettivo di iniziare i lavori a settembre.
La nuova rotatoria avrà un diametro esterno di 40 metri, un nuovo impianto di illuminazione e servirà a garantire maggiore sicurezza all’attuale incrocio a raso a quattro bracci tra la Sp 22 e via Dante Alighieri, strada che collega il centro abitato di Barco con la strada provinciale Sp 72 a Ghiardo. Sul lato nord, in corrispondenza delle due aiuole spartitraffico, è prevista la predisposizione degli attraversamenti in funzione dei percorsi ciclopedonali in fase di progettazione da parte del Comune di Bibbiano.
La rotatoria è prevista dall’accordo di programma sottoscritto da Provincia e Comune come primo stralcio esecutivo del primo dei tre lotti finalizzati al collegamento tra le tangenziali di Barco e Bibbiano. Una nuova infrastruttura che, come ha sottolineato il consigliere provinciale alle infrastrutture Nico Giberti, “oltre a garantire un collegamento maggiormente funzionale con la Sp 28, liberando dunque dal traffico la zona Fossa di Bibbiano, costituirà di fatto anche una variante alla Sp 72, con evidenti benefici per il tratto denominato via Sottili, ormai inglobato nel centro abitato di Codemondo, nel territorio comunale di Reggio”.
“Desidero esprimere grande soddisfazione per quello che si può definire un passaggio “storico” che sancisce, finalmente, l’avvio della tangenziale Barco-Bibbiano, un’infrastruttura strategica non solo per il nostro territorio ma anche per il comune di Reggio e per l’asse sud provinciale”, ha commentato il sidaco di Bibbiano Andrea Carletti, che ha ringraziato il presidente della Provincia Giorgio Zanni e il consigliere delegato Giberti “per l’attenzione dimostrata anche in questa occasione e per l’impegno concreto e determinato a reperire insieme le risorse necessarie al completamento di un’opera tanto importante e attesa da anni”.
La tangenziale Barco-Bibbiano ha un costo complessivo stimato in 5 milioni di euro: il primo lotto è già stato in parte co-finanziato da Provincia e Comune, enti che ora sono impegnati ad attivare tutte le iniziative utili per reperire le risorse per il finanziamento dell’intera opera. La Provincia si è già messa in contatto con la Regione Emilia-Romagna, in vista della definizione del Piano infrastrutture che sarà finanziato con i fondi europei Sviluppo e coesione, segnalando l’opera reggiana tra le priorità.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]