Sulla base delle disposizioni del Decreto Milleproroghe, che ha dettato le “prime modalità per favorire l’ingresso consapevole dei clienti finali nel mercato libero dell’energia elettrica”, prosegue il percorso che porterà circa duecentomila piccole e medie imprese italiane al superamento del servizio di maggior tutela per le forniture di energia elettrica.
Sono coinvolte le piccole e medie imprese e le sole microimprese con almeno una fornitura avente potenza superiore a 15 kW nel mercato tutelato, laddove non abbiano già sottoscritto un’offerta del mercato libero.
Il percorso di transizione sta avvenendo tramite svolgimento di procedure concorsuali. Per il primo semestre del 2021, il servizio continua a essere assegnato agli esercenti la maggior tutela in regime transitorio di fornitura a prezzi regolati dall’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) con l’intento di agevolare il passaggio al mercato libero.
Dal primo luglio di quest’anno e fino al 30 giugno del 2024, invece, il fornitore diventerà quello selezionato attraverso una procedura di asta al ribasso in due turni a livello di aree territoriali a cui sono stati ammessi esclusivamente operatori con specifici requisiti di solidità economico-finanziaria, gestionali e di natura operativa e con adeguate garanzie bancarie o assicurative.
Iren Luce Gas e Servizi si è aggiudicata due lotti corrispondenti all’area geografica relativa al comune di Milano e alle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta e a quella comprendente le regioni Puglia e Toscana, per un totale di circa 47.000 punti di fornitura e con consumi pari a oltre 1.200 GWh, afferenti principalmente a imprese del settore alberghiero, al commercio al dettaglio, a lavori di meccanica generale e alla manifattura di mobili.
“Abbiamo partecipato a queste aste – ha spiegato l’amministratore delegato di Iren Luce Gas e Servizi Gianluca Bufo – forti della nostra dimensione storica e della nostra strategia di posizionamento sul mercato nazionale, preparando non solo l’iter di partecipazione alle procedure di gara ma sviluppando anche iniziative addizionali ad hoc. Queste ultime saranno valorizzate per i clienti aggiudicati sia relativamente all’offerta di commodity, anche da fonti rinnovabili, sia a quella di prodotti e servizi di mobilità elettrica e risparmio energetico, affinché i clienti stessi possano migliorare il proprio business e renderlo ancora più competitivo”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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