Sconcerto, dolore e commozione sono gli stati d’animo che hanno accompagnato la notizia della morte di Andrea Tonelli, appena 15 anni. Per gli amici del calcio e della compagnia ‘Tone’ se n’è andato nel sonno, probabilmente strappato alla vita da un malore. A trovarlo immobile nel suo letto è stata la mamma, mercoledì mattina, nella sua casa nella frazione La Brugna di Casina, sulla montagna reggiana.
Nella disperazione dei genitori, ogni tentativo di rianimare il ragazzino è stato inutile. Fino al giorno prima stava bene. Aveva partecipato la sera la rosario per la morte del nonno Brenno Lolli, di 82 anni, mentre nel pomeriggio aveva giocato al pallone. Andrea Tonelli, studente, lascia madre Silvia, il padre Paolo, la sorella Giorgia, i nonni Maura, Alessandra, Vladimiro e una famiglia numerosa.
Nel pomeriggio di oggi venerdì 14 maggio, alle ore 15.15, i funerali sono officiati nella chiesa parrocchiale de La Vecchia.
Il cordoglio della comunità di Casina. “La comunità di Casina tutta si stringe attorno ai famigliari del giovane Andrea”. Così Stefano Costi, sindaco di Casina, sulla prematura scomparsa a soli 15 anni di Andrea Tonelli, avvenuta ieri mattina nella sua casa di La Brugna di Casina.
“Si resta senza parole – prosegue il sindaco – dinnanzi al mistero della morte, lo smarrimento dei genitori è quello di un intero comune che oggi perde il giovane Andrea con i suoi sogni e progetti. Andrea raggiunge il nonno Brenno Lolli, 82 anni, scomparso solo 24 ore prima. Dolore che si aggiunge al dolore. Giungano le nostre più sentite condoglianze e l’abbraccio di tutta la nostra comunità”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]