In Emilia-Romagna si è aperta giovedì 13 maggio la finestra di prenotazione per la vaccinazione anti-Covid riservata alla fascia d’età di persone dai 50 ai 54 anni, quelle nate tra il 1967 e il 1971 compresi. Nella prima mezza giornata di apertura delle agende sono state oltre trentamila le persone che, utilizzando la piattaforma regionale, si sono candidate per la somministrazione: si tratta del 10% circa del target complessivo (circa 320mila cittadini), senza contare chi ha chiamato direttamente il proprio medico di medicina generale o chi ha già ricevuto il vaccino perché rientrante in un’altra categoria con priorità.
Analizzando i diversi ambiti territoriali, delle 30.637 candidature arrivate entro le ore 11 sono state 1.401 quelle riguardanti l’Ausl di Piacenza, 5.558 quelle relative all’Ausl di Parma, 1.417 quelle che saranno gestite dall’Ausl di Reggio, 3.567 quelle riguardanti l’Ausl di Modena, 9.906 quelle relative all’Ausl di Bologna, 1.236 quelle del circondario di Imola, 1.826 quelle in carico all’Ausl di Ferrara e 5.726 quelle provenienti dalle province di competenza dell’Ausl della Romagna (Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini).
Anche in questo caso il sistema ha risposto positivamente all’importante quantità di richieste giunte in poche ore. “Apriamo a un’altra fascia d’età, che completa tutta la fascia dei 50/60enni”, ha sottolineato l’assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini: “Ringrazio, naturalmente, i medici di medicina generale per la disponibilità che ci hanno dato a implementare la campagna vaccinale. Il sistema sanitario regionale, grazie anche al loro contributo, è in grado di rispondere alle richieste della struttura commissariale nazionale e di tenere il passo con i tempi che ci vengono dati. Procediamo a ritmo spedito, confidando che continuino ad arrivare le quantità programmate di vaccino”.
Per prenotarsi è possibile chiamare direttamente il proprio medico di medicina generale oppure collegarsi alla pagina dedicata sul sito della Regione Emilia-Romagna, selezionare la classe 50-54 anni e compilare il modulo con i propri dati anagrafici e i propri recapiti: in quest’ultimo caso ogni medico di medicina generale riceverà i nominativi dei propri assistiti che si sono candidati, potendo così programmare le vaccinazioni in autonomia o in collaborazione con l’azienda Usl competente per territorio.
Le vaccinazioni per gli appartenenti alla fascia d’età 50-54 anni inizieranno non oltre la prima settimana di giugno, considerando quelle in corso che sono già in capo ai medici di medicina generale – a partire dalle prime e seconde dosi destinate al personale scolastico. Complessivamente in Emilia-Romagna i medici di medicina generale, che collaborano alla campagna vaccinale regionale sulla base dell’accordo nazionale, si sono impegnati con la Regione a garantire 70mila vaccinazioni alla settimana.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]