Dopo un intenso percorso formativo on line, 20 studenti reggiani dell’Istituto Scaruffi-Levi- Tricolore si sono sottoposti al test con il quale la Camera di Commercio ne ha certificato le competenze digitali che potranno essere inserite nei loro curriculum vitae.
Il progetto di certificazione – partito in via sperimentale – punta proprio a rendere riconoscibili e spendibili nel mondo lavoro le competenze acquisite negli anni formativi, valutando con particolare attenzione anche quanto i giovani apprendono in contesti informali diversi dai tradizionali percorsi di apprendimento scolastico.
“Il modello – spiega il Commissario straordinario della Camera di Commercio, Stefano Landi – è stato progettato a livello nazionale dal sistema camerale e, per parte nostra, ci siamo immediatamente resi partecipi di un percorso che riteniamo rappresenti una buona opportunità per i giovani che stanno frequentando le scuole superiori, assumendoci il compito di validarne le competenze che possono aprire tanto sbocchi di lavoro quanto rafforzare il loro ulteriore percorso di studio”.
“Il progetto avviato – prosegue Landi – va peraltro a rafforzare ulteriormente il lavoro che da anni stiamo conducendo per orientare i giovani a scelte di studio che siano il più possibile aderenti alle richieste che provengono dal mondo del lavoro, che tuttora evidenzia la forte difficoltà di reperimento di alcune figure professionali e di competenze che facciano riferimento proprio all’ampio segmento del digitale, la cui importanza è ulteriormente aumentata in questa lunga fase pandemica”.
“La partnership con l’Istituto Scaruffi-Levi-Tricolore – conclude Landi – ci ha consentito di avviare questa importante sperimentazione a beneficio di 20 studenti di 8 classi e, al tempo stesso, di un sistema imprenditoriale rispetto al quale la certificazione delle competenze rappresenta anche un inedito atto di responsabilità”.
Le competenze certificate dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia sono tre, e tutte rientrano nella definizione sancita dall’Unione Europea laddove le definisce “abilità di base nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet”.
In particolare sono state selezionate tre specifiche competenze: “Valutare dati, informazioni e contenuti digitali”, “Collaborare attraverso le tecnologie digitali” e “Proteggere i dati personali e la privacy”.
“Proprio su queste – sottolinea la Dirigente scolastica dell’Istituto superiore Scaruffi-Levi-Tricolore, Domenica Tassoni – si è incentrato lo studio che i ragazzi hanno condotto individualmente, avvalendosi di 23 micro-lezioni e di materiale messo a disposizione on line, associato ad una sessione collettiva in cui è stato possibile condividere, con alcuni esperti, domande e valutazioni che hanno completato lo studio individuale condotto attraverso gli specifici tutorial sui diversi argomenti e i test effettuati nel percorso formativo”.
“Da parte dei ragazzi – conclude la dirigente dell’Istituto superiore reggiano, che da molti anni propone indirizzi di studio che prevedono un intenso lavoro sul digitale – abbiamo riscontrato interesse e molto impegno attorno a questo progetto-pilota che ben si integra con il loro percorso di studio e consente di valorizzare una serie di abilità che possono essere maturate in percorsi extrascolastici e propensioni (quali le “abilità collaterali” e la capacità di risolvere situazioni critiche appositamente proposte) che per la prima volta vengono certificate come patrimonio individuale e sono tenute anche in particolare considerazione dalle imprese”.
Le valutazioni della prova sostenuta dai 20 studenti reggiani (tre ore on line) saranno effettuate nei prossimi giorni.
Foto 1 Stefano Landi, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Reggio
Foto 2 Domenica Tassoni, Dirigente scolastico Istituto Scaruffi levi Tricolore
Ultimi commenti
buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!