L’Emilia-Romagna “è sopra il target settimanale” per quanto riguarda il numero di vaccinazioni contro il nuovo coronavirus somministrate su tutto il territorio, motivo per cui “questa regione è veramente a posto”: è questo il giudizio del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, dopo la visita effettuata venerdì 9 aprile all’hub vaccinale allestito presso la Fiera di Bologna, durante la quale è stato accompagnato dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e dal capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio.
Negli ultimi due giorni da Piacenza a Rimini sono state somministrate quotidianamente oltre 30.000 dosi dei vaccini disponibili (Pfizer, Moderna e AstraZeneca): “C’era stato un accordo”, ha spiegato il commissario Figliuolo, “per provare a forzare la macchina, a mandarla quasi a pieno regime. Perché poi quando si andrà a regime l’Emilia-Romagna dovrà somministrare dalle 38.000 alle 40.000 dosi al giorno: ma la regione è in grado, con oltre 145 punti vaccinali, con l’accordo con i medici di medicina generale già fatto e in parte con le farmacie. Su questo sono soddisfatto”.
Figliuolo e Curcio sono stati ricevuti nella sede della Regione dal presidente Bonaccini e dalla presidente dell’assemblea legislativa Emma Petitti proprio per fare il punto sulla campagna vaccinale in corso: “Grazie al vaccino stiamo iniziando a intravedere la luce in fondo al tunnel dopo un anno difficile dal punto di vista sanitario, sociale ed economico”, ha sottolineato Petitti.
“È importante procedere spediti in modo da poter arrivare all’estate con una copertura quanto più estesa possibile. Nella lotta alla pandemia la campagna vaccinale ci consentirà, per poter tornare gradualmente alla normalità, di programmare le riaperture e dare una boccata d’ossigeno a intere categorie che da un anno a questa parte hanno lavorato a singhiozzo o hanno dovuto addirittura chiudere”.
“Ringrazio il generale Figliuolo e l’ingegner Curcio – ha aggiunto la presidente Petitti – per il prezioso lavoro che stanno svolgendo. Vorrei inoltre ricordare che tutte le forze politiche di cui l’assemblea si compone continuano a impegnarsi per alimentare un confronto e un lavoro costruttivo finalizzati non solo a mantenere alta e costante l’attenzione istituzionale sulle problematiche di ordine sanitario, sociale ed economico sottese alla pandemia, ma anche per approvare strumenti normativi adeguati per contrastare le conseguenze negative derivanti dall’emergenza. Lo sforzo dell’assemblea resterà costante, con un approccio improntato al dialogo. La nostra Regione nel suo insieme, assemblea e giunta, si sta impegnando al massimo per uscire da questa situazione, e le vaccinazioni sono un’arma in più”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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