Mercoledì 7 aprile, secondo quanto disposto dal decreto legge 44 dello scorso primo aprile, ripartono le attività educative nelle 30 scuole dell’infanzia e nei 20 nidi comunali e convenzionati di Reggio, pronti ad accogliere nuovamente oltre 3.400 bambini e bambine.
Nella stessa giornata riprenderanno anche le attività didattiche in presenza per tutti gli alunni e le alunne delle scuole primarie (elementari) e delle classi prime delle scuole secondarie di primo grado (scuola media), per un totale di 9.677 ragazzi e ragazze dai 6 ai 12 anni (tra istituzioni scolastiche statali e paritarie) pronti a tornare sui banchi di scuola – ma già nelle scorse settimane il servizio scolastico in presenza era stato garantito per tutti gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
“Le riaperture costituiscono un segnale positivo e di speranza nell’esperienza oltremodo difficile della pandemia, così dura per bambine e bambini, per le loro famiglie e per il personale scolastico. A tutti loro va il nostro augurio di un ritorno definitivo a una normalità tanto attesa e all’esercizio di diritti fondamentali quali la scuola in presenza, l’apprendimento in condizioni di serenità e la ristabilizzazione delle relazioni interpersonali indispensabili per la crescita e la vita quotidiana”, hanno commentato il sindaco di Reggio Luca Vecchi e l’assessora comunale all’educazione Raffaella Curioni.
“Abbiamo lavorato intensamente da un anno a questa parte per assicurare a tutti, a partire dalle situazioni più fragili, l’attività scolastica in presenza e in condizioni di tutela e sicurezza sanitaria. Il nostro desiderio, che è condiviso dai nostri concittadini, e il nostro impegno sono quelli di poter riportare tutti – anche gli studenti più grandi – fisicamente a scuola nelle prossime settimane”.
In considerazione dello scenario pandemico che sta ritardando le previste procedure concorsuali per la formazione delle rinnovate graduatorie per il conferimento di supplenze e incarichi a tempo determinato, lo scorso 10 marzo è stato pubblicato un apposito avviso sul sito del Comune di Reggio per garantire la continuità dei servizi: come previsto da uno specifico regolamento, infatti, l’Istituzione scuole e nidi d’infanzia potrà avvalersi di personale educativo in possesso dei requisiti che abbia presentato domanda di supplenza, previo superamento del colloquio di idoneità. L’avviso ha consentito di raccogliere finora 15 domande di personale che potrà essere chiamato per brevi supplenze.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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