Lunedì 29 marzo il consiglio comunale di Reggio ha approvato con 19 voti favorevoli (Pd, +Europa, Immagina Reggio, Reggio È e il consigliere del gruppo misto De Lucia), 6 voti contrari (Forza Italia, Lega e Alleanza Civica) e tre astenuti (M5S) le aliquote dell’Imposta municipale propria (Imu) e quelle per l’addizionale comunale all’Irpef per l’anno 2021, che non prevedono variazioni rispetto alle tariffe in vigore nel 2020.
Per quanto riguarda l’Imu sono state confermate anche tutte le aliquote agevolate dello scorso anno, tra cui quelle a favore dei proprietari di immobili concessi in locazione a canone concertato e a quelli concertati sottoposti a provvedimenti di convalida di sfratto per morosità. Per queste tipologie sarà applicata un’aliquota del 7,6 per mille anziché quella ordinaria del 10,6 per mille. Confermata anche l’aliquota agevolata del 9,6 per mille a favore dei negozi utilizzati dal proprietario come laboratori e fabbricati industriali.
Per quanto riguarda l’addizionale comunale all’Irpef, invece, è stato confermato il criterio della progressività dell’imposta e l’esenzione per i contribuenti con reddito imponibile non superiore a 15.000 euro, soglia tra le più alte in Emilia-Romagna.
Nel corso della stessa seduta, il consiglio ha approvato con 18 voti favorevoli (Pd, +Europa, Immagina Reggio, Reggio È) e 10 voti contrari (M5S, Forza Italia, Lega e Alleanza civica) anche la delibera con le modifiche al regolamento per l’Imu per l’anno 2021, al fine di allineare l’attività di accertamento a specifiche casistiche e agevolare e semplificare gli adempimenti sia degli uffici che dei contribuenti in materia di verifiche su fabbricati dichiarati inagibili, di non irrogabilità delle sanzioni nel caso di conguagli e di conguagli nel caso di rideterminazione del valore delle aree fabbricabili. Contestualmente è stato respinto con 10 voti favorevoli (Forza Italia, M5S, Lega, Alleanza Civica e gruppo misto) e 19 voti contrari (Pd, +Europa, Immagina Reggio, Reggio È e il consigliere del gruppo misto De Lucia) un ordine del giorno del consigliere Bassi collegato alla delibera.
“In questo anno molto complesso per il bilancio comunale – ha sottolineato l’assessore comunale ai tributi Lanfranco De Franco – manteniamo invariate le aliquote Imu e Irpef per non gravare ulteriormente sulle famiglie e le imprese reggiane. Ai fini Irpef confermiamo l’esenzione dell’addizionale comunale fino ai 15.000 euro di reddito, in materia Imu le agevolazioni per i canoni di locazione concordati e i comodati residenziali. Apportiamo alcune modifiche al regolamento Imu con riguardo a conguagli e compensazione debiti e crediti, sempre con gli obiettivi di semplificare e andare incontro alle esigenze del contribuente”.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]