Da mercoledì 24 marzo la Carta Insieme Più Conad Card è entrata nel circuito PAGO PA, permettendo ai suoi titolari l’accesso al “cashback di Stato”, che permette il recupero del 10% delle spese effettuate attraverso la modalità di pagamento elettronico, fino a un massimo di 150 euro per semestre.
“Con la Carta Insieme Più Conad Card, Conad offre alle Comunità un servizio di pubblica utilità, già adottato da oltre 300 mila persone. Da oggi la Carta Insieme Più Conad Card consente ai nostri clienti sottoscrittori di utilizzare questo metodo di pagamento per usufruire del cashback di Stato” ha commentato Ivano Ferrarini, Amministratore Delegato di Conad Centro Nord. “Si tratta di un servizio, disponibile nei nostri punti vendita, per contribuire al risparmio delle famiglie italiane, che si aggiunge a un ampio piano di iniziative a sostegno dei nostri clienti”.
Per avere l’accesso al Cashback di Stato è sufficiente registrare la carta di pagamento all’interno della sezione “Carta di Pagamento supermercati” nel Portafoglio dell’app IO. Un risultato raggiunto grazie all’impegno di diversi operatori della Grande Distribuzione.
A livello nazionale, sono oltre 300mila i sottoscrittori di Carta Insieme Più Conad Card, di cui 165 mila in Regione e 26 mila nella provincia di Reggio Emilia.
Carta Insieme Più Conad Card è la carta di pagamento privativa del sistema Conad che permette ai sottoscrittori di utilizzarla per effettuare gli acquisti presso i punti di vendita abilitati e di pagare il 10 del mese successivo, nei limiti del massimale settimanale fissato dall’Istituto Bancario.
La carta è gratuita per i correntisti di banche convenzionate, senza costi di attivazione né canone annuo. Dà anche la possibilità al cliente di accedere alla raccolta punti del catalogo premi Conad con promozioni e servizi esclusivi.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]