Anche in Emilia Romagna arrivano i farmaci monoclonali, la cura innovativa contro il Covid-19. Alcuni di questi sono già in distribuzione e altri sono in fase di approvazione dall’Aifa.
La Regione ha predisposto un documento con le linee guida per il loro utilizzo e a breve provvederà a distribuirli alle aziende sanitarie.
Sono dei farmaci a base di anticorpi monoclonali progettati per legarsi alla proteina spike di Sars-Cov-2, in modo da impedire al virus di penetrare nelle cellule dell’organismo. Medicine che dovrebbero essere somministrate nella fase iniziale della malattia per impedire che si aggravi e diminuire ulteriormente il numero dei ricoveri, l’aspetto più critico della pandemia.
Il decreto Sostegni contiene anche un finanziamento per il loro acquisto di 400 milioni di euro. Si tratta di farmaci indicati solo per pazienti curati a casa e con fattori di rischio. Di fatto, insieme ai vaccini, questi farmaci vengono considerati la speranza per sconfiggere il Covid.
Evidentemente gli esperti di casa nostra hanno cambiato idea sull’efficacia di queste terapie. Anch’io ho cambiato idea, non abbiamo la sanità migliore, abbiamo la sanità migliore che possiamo permetterci, è tutt’altra cosa.