Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 311.988 casi di positività, 3.188 in più rispetto a ieri, su un totale di 36.016 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’8,8%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su; proseguono le prenotazioni per quelle dagli 80 agli 84 anni. Poi il personale scolastico e universitario e le forze dell’ordine. Inoltre, da oggi venerdì 19 marzo, su autorizzazione di Aifa, riprendono le prenotazioni e le somministrazioni vaccinali per le persone dai 75 ai 79 anni, dopo il via libera dell’Agenzia europea dei medicinai (Ema) sul vaccino AstraZeneca. Sempre nella giornata odierna, i cittadini della stessa fascia di età che avevano l’appuntamento per essere vaccinati fissato dalle ore 15 di oggi e nei giorni successivi, potranno presentarsi regolarmente ai punti vaccinali indicati, e chi aveva avuto l’appuntamento sospeso riceverà la comunicazione di una nuova data.
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 647.849 dosi; sul totale, 221.994 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.308 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 933 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 1.165 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,3 anni.
Sui 1.308 asintomatici, 704 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 101 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 67 con gli screening sierologici, 14 tramite i test pre-ricovero. Per 422 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 878 nuovi casi e Modena (533); poi Rimini (304), Ravenna (293), Parma (251), Reggio Emilia (239), Forlì (203); quindi Ferrara (198) e Cesena (195). Infine, Piacenza (51) e Imola (43).
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 22.007 tamponi molecolari, per un totale di 3.790.375. A questi si aggiungono anche 381 test sierologici e 14.009 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 771in più rispetto a ieri e raggiungono quota 227.858.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 72.787 (+2.375 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 68.852 (+2.368), il 94,6% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 42 nuovi decessi: 1 in provincia di Piacenza (una donna di 89 anni); 3 nella provincia di Parma (una donna di 83 anni e due uomini, di 59 e 87 anni); 5 nella provincia di Reggio Emilia (due donne di 94 e 95 anni; tre uomini, di 83, 84 e 85 anni); 7 nella provincia di Modena (tre donne di 50, 82 e 90 anni; quattro uomini, rispettivamente di 76, 84, 93 e 98 anni); 16 nella provincia di Bologna (11 donne: di 70 anni, tre di 84, poi 85, 86, 92 anni, due di 93, due di 95 anni; e 5 uomini: rispettivamente di 73, 75, 82, 87 e 94 anni); 3 nella provincia di Ferrara (tutti uomini, di 65, 77 e 99 anni); 5 in provincia di Ravenna (una donna di 86 e 4 uomini, di 75, 88, 91, 93 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 87 anni); 1 nel riminese (un uomo di 92 anni).
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 11.343.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 386 (+1 rispetto a ieri), 3.549 quelli negli altri reparti Covid (+6).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), .26 a Parma (+1), 32 a Reggio Emilia (+1), 74 a Modena (-7), 116 a Bologna (-2), 33 a Imola (+3), 34 a Ferrara (invariato), 18 a Ravenna (+1), 10 a Forlì (+3), 9 a Cesena (invariato) e 25 a Rimini (+1).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 21.148 a Piacenza (+51 rispetto a ieri, di cui 36 sintomatici), 21.060 a Parma (+251, di cui 131 sintomatici), 38.085 a Reggio Emilia (+239, di cui 148 sintomatici), 53.792 a Modena (+533, di cui 357 sintomatici), 67.330 a Bologna (+878, di cui 505 sintomatici), 10.930 casi a Imola (+43, di cui 20 sintomatici), 18.072 a Ferrara (+198, di cui 44 sintomatici), 24.130 a Ravenna (+293, di cui 165 sintomatici), 12.310 a Forlì (+203, di cui 146 sintomatici), 15.311 a Cesena (+195, di cui 163 sintomatici) e 29.820 a Rimini (+304, di cui 165 sintomatici).
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 26 casi, positivi a test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare.
In Italia. Sono 25.735 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 24.935.
Sono invece 386 le vittime in un giorno (ieri erano state 423). I casi totali da inizio epidemia sono 3.332.418, i morti salgono invece a 104.241. Ci sono in Italia 556.539 attualmente positivi, con un aumento rispetto a ieri di 9.029. Dall’inizio della pandemia sono invece 2.671.638 i guariti e i dimessi, con un incremento nelle ultime 24 ore di 16.292. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 26.858.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]