Domenica 14 marzo, intorno alle 13, i carabinieri di Reggio hanno arrestato un ragazzo di 28 anni, originario della provincia di Taranto, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane, fermato per un controllo all’interno del parco del Gelso, in via Puccini, davanti ai militari della pattuglia della sezione radiomobile ha ammesso di aver appena fumato uno spinello e di avere in casa “dell’olio di hashish e pochi grammi di marijuana”: i carabinieri, tuttavia, durante la perquisizione domiciliare nell’abitazione del 28enne hanno trovato e sequestrato anche materiale per il confezionamento e la pesatura delle dosi (tra cui un bilancino di precisione), nascosto nell’armadio della camera da letto.
Il successivo controllo dell’auto del giovane ha fatto venire alla luce anche una dozzina di grammi di marijuana, nascosti in un barattolo in vetro conservato nel vano del cruscotto, e un panetto di hashish del peso di circa un etto, che era invece stato nascosto nel bagagliaio del veicolo.
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se questo era un rivoluzionario... più che altro sembra un banale personaggio che tuttora non ha idea di ciò che lo circonda
Stavo per scrivere le stesse cose. Per quanto posso vedere, l'"ardore guerriero" di questa fallimentare classe dirigente, legata mani e piedi agli interessi dell'egemone oltreoceano, […]