Venerdì 12 marzo l’assemblea generale della Camera del lavoro di Reggio, riunita in video conferenza, ha eletto con l’89% dei consensi Cristian Sesena come nuovo segretario generale della Cgil reggiana al posto di Ivano Bosco, che aveva ricoperto l’incarico negli ultimi due anni. Hanno votato 134 dei 147 membri dell’assemblea: i voti favorevoli sono stati 119, quelli contrari quattro, le astensioni undici.
Nato a Reggio nel 1974, Sesena si è laureato in filosofia all’Università di Bologna nel 2004. Ha iniziato la sua attività sindacale nel 1998 come delegato presso L’IperSì La Meridiana (gruppo Sigma-Realco), oggi di proprietà di Coop Alleanza 3.0. Nel 2001 è entrato alla Camera del lavoro nell’ambito del Progetto Artigiani. L’anno successivo è passato in Filcams-Cgil, sigla della quale è stato eletto segretario generale nel 2004, diventando così il più giovane segretario generale tra quelli della Camera del lavoro reggiana.
Nel 2009 è stato chiamato in Filcams-Cgil nazionale, per poi essere eletto nella segreteria nel 2011. Nei suoi otto anni di mandato da segretario nazionale si è occupato del settore del turismo, di mercato del lavoro, di pari opportunità e di politiche migratorie; ha seguito la contrattazione nazionale di settore e diverse vertenze aziendali di grandi gruppi (Ikea, Autogrill, Esselunga, Sma, Marriott Hotel, Hp, Ibm). Dal 2019 è responsabile dell’area contrattazione e mercato del lavoro della Cgil nazionale.
Nella sua relazione programmatica, Sesena ha dichiarato di volersi impegnare per un sindacato sempre più propositivo nei confronti delle giovani generazioni, delle donne e dell’ambiente (senza dimenticarsi degli anziani, “categoria fragile e tra le più colpite dalla pandemia”), e di voler inaugurare un nuovo protagonismo di proposta, soprattutto in questa fase di grandi stravolgimenti economici e sociali, “per essere fucina di iniziative rivolte alla città e ai suoi abitanti e contaminare il dibattito politico e pubblico con i propri temi”.
Sesena ha inoltre sottolineato l’importanza di mettere al centro il lavoro e i diritti con l’obiettivo “di dare linfa a una nuova cultura dello stare insieme imperniata sui valori della giustizia, della solidarietà e del benessere diffuso”; ha infine rimarcato la necessità di impegnarsi sempre di più in un sindacato “di strada”, capace di uscire dalle proprie sedi fisiche e raggiungere le persone “anche attraverso nuove forme di prossimità”.
Al segretario uscente Ivano Bosco è andato il ringraziamento di tutta la Camera del lavoro e dei centri regolatori per il lavoro “per l’impegno profuso in questi due anni con lealtà e spirito di servizio per tutta l’organizzazione”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]