I carabinieri di Anzola Emilia, nel territorio della città metropolitana di Bologna, hanno denunciato un uomo di 90 anni per uccisione di animali ed esplosioni pericolose per aver sparato al proprio cane, un meticcio di 12 anni ammalato di tumore che l’anziano voleva sopprimere senza ricorrere al veterinario.
La denuncia è scattata dopo una breve indagine dei militari avviata in seguito alla segnalazione di una signora della zona che, mentre passeggiava con il proprio cane, ha notato la scena e ha immediatamente telefonato al 112.
I carabinieri hanno scoperto che il 90enne avrebbe voluto sopprimere il compagno a quattro zampe perché gravemente malato: il veterinario gli aveva però chiesto 80 euro per la procedura, cifra che l’anziano ha spiegato ai militari di non aver voluto spendere. Così l’uomo ha deciso di accompagnare il cane in un terreno situato nei pressi della propria abitazione: una volta giunti sul posto, il 90enne ha imbracciato il fucile e ha sparato due volte. I carabinieri hanno sequestrato il fucile, hanno esumato il cane e hanno denunciato l’anziano all’autorità giudiziaria.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]