A Scandiano ai nastri di partenza la raccolta degli oli alimentari esausti di uso domestico

Per cercare di risolvere il problema dello smaltimento degli oli esausti di uso domestico il Comune reggiano di Scandiano, in collaborazione con Iren Ambiente, collocherà a breve sul territorio comunale 15 contenitori per la raccolta: in via Beucci (quartiere Cappuccini), via Europa (quartiere piscina), via Mazzini (vicino al Conad) e via Cesari a Scandiano, in via Resta (vicino al circolo) in località Iano/Cà de Caroli, in via per Viano in località Rondinara, in via Delle scuole (vicino al circolo) in località Pratissolo, in via Goti in località Ventoso, vicino al cimitero in località San Ruffino, in via Mezzaluna in località Chiozza, in via per Marmirolo in località Cacciola, in via Goya in località Bosco, in via Brugnoletta in località Fellegara, in via Bergianti e in via Pagliani in località Arceto.

Quindici contenitori gialli, ben visibili, di grande capacità, accessibili comodamente, nei quali sarà possibile conferire l’olio esausto da frittura (e in genere gli oli esausti derivanti dall’uso alimentare) versandoli in contenitori usa e getta – come ad esempio bottiglie di plastica – da gettare poi ben chiusi nel contenitore stradale.

L’olio esausto viene spesso smaltito in maniera inappropriata, ad esempio gettandolo direttamente nello scarico del lavandino o del water, causando così seri problemi agli impianti di depurazione. L’olio, infatti, avendo un peso specifico minore dell’acqua, galleggia su quest’ultima e crea un sottile strato che soffoca l’acqua da depurare, inibendo l’azione dei fanghi attivi: a quel punto deve essere necessariamente rimosso con lunghi processi di disoleazione.

Per ulteriori informazioni resta a disposizione il numero verde di Iren Ambiente (tel. 800-212607, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17 e il sabato mattina dalle 8 alle 13); in alternativa è possibile scrivere una e-mail all’indirizzo ambiente.emilia@gruppoiren.it