Nel corso della seduta di mercoledì 17 febbraio della commissione Territorio, ambiente e mobilità della Regione Emilia-Romagna l’assessore regionale a mobilità e trasporti Andrea Corsini ha risposto all’interrogazione presentata dai consiglieri reggiani della Lega Maura Catellani e Gabriele Delmonte, che avevano chiesto spiegazioni sull’incendio scoppiato lo scorso 17 gennaio nel deposito Seta di Reggio.
Il rogo aveva interessato 22 autobus, 13 dei quali erano stati distrutti dalle fiamme. I consiglieri, nell’interrogazione, avevano sollevato il problema della sicurezza dei lavoratori e del deposito, chiedendo conto delle misure di sorveglianza esistenti e sollecitando la Regione ad anticipare i soldi in arrivo dal Fondo nazionale per il trasporto.
In commissione l’assessore Corsini – che fornirà ai consiglieri anche la risposta dettagliata di Seta – ha spiegato che il deposito è recintato ed è dotato di un sistema di videosorveglianza (con 49 telecamere) e di un sistema anti-intrusione volumetrico che presidia l’officina, il deposito dei bus e l’area di rifornimento del carburante.
Nei due giorni in cui l’incendio ha interessato il deposito, ha poi precisato l’assessore, sono stati prelevati 8 bus da Modena, da Bologna e da Piacenza, mentre Parma ha collaborato inviando altri due mezzi per assicurare comunque il servizio: “C’è stata una risposta del trasporto pubblico locale nel suo complesso”, ha detto Corsini, sottolineando che i servizi di linea e quelli dedicati alle scuole “non si sono mai interrotti”.
L’assessore ha poi ricordato che entro il 2022 a Reggio è previsto l’arrivo di 22 nuovi bus a metano; sull’anticipo dell’80% da parte della Regione del Fondo nazionale trasporti, Corsini ha ricordato che nel bilancio regionale 2021 sono previsti 366 milioni che consentono di assegnare alle agenzie locali per la mobilità rate mensili per finanziare i servizi.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]