La Fondazione I Teatri di Reggio ha organizzato tre appuntamenti musicali online per questo inizio di 2021: tre concerti, inizialmente pensati per essere presentati a un pubblico in presenza ma che, alla luce del quadro pandemico ancora problematico a causa dell’emergenza Covid-19 e della chiusura dei teatri imposta dai Dpcm, saranno trasmessi gratuitamente in streaming sul canale Youtube e sul sito della Fondazione.
Dopo il primo appuntamento con la lezione-concerto “Il Barocco tra pathos e illusione: Bach” di Emanuele Ferrari, sabato 13 febbraio alle 20.30 Nicolas Altstaedt al violoncello e Alexander Lonquich al pianoforte inaugureranno dal teatro Valli di Reggio questa singolare stagione concertistica con l’integrale delle sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven, ripresi dalle telecamere del Centro Interateneo Edunova dell’Università di Modena e Reggio.
Il programma del concerto prevede la Sonata per violoncello e pianoforte n. 1 in fa maggiore Op. 5 n. 1, la Sonata per violoncello e pianoforte n. 2 in sol minore Op. 5 n. 2, la Sonata per violoncello e pianoforte n. 3 in la maggiore Op. 69, la Sonata per violoncello e pianoforte n. 4 in do maggiore Op. 102 n. 1 e la Sonata per violoncello e pianoforte n. 5 in re maggiore Op. 102 n. 2.
Altstaedt e Lonquich sono due protagonisti di primo piano del concertismo internazionale, musicisti in cui maturità e spontaneità si intrecciano con una consapevolezza profonda e una dimensione culturale ricchissima. Il programma del concerto è anche parte di una disco uscito recentemente per Alpha Classics, nel quale i due musicisti si sono cimentati con strumenti d’epoca: Altstaedt per l’incisione ha scelto di usare un violoncello con corde di budello, un Guadagnini di Piacenza del 1749, suonando con un archetto classico, mentre Lonquich ha registrato suonando un fortepiano Graf del 1826.
Dopo la diretta streaming, l’esibizione resterà visibile sul canale Youtube della Fondazione I Teatri per un mese.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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