A un anno dalla scomparsa di Mirella Freni, soprano di fama internazionale e maestra di canto, il consiglio comunale di Modena ha chiesto di avviare il percorso per accostare il suo nome a quello di Luciano Pavarotti nell’intitolazione del teatro comunale.
L’invito, sollecitato con una lettera anche dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, è contenuto in un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi consiliari: l’odg sarà discusso e votato il prossimo 9 febbraio nel corso di una seduta del consiglio comunale convocata dal presidente Fabio Poggi proprio nel giorno dell’anniversario della morte dell’artista, scomparsa il 9 febbraio del 2020. Alla seduta interverranno anche il direttore del teatro comunale Aldo Sisillo e il giornalista modenese esperto di lirica Alberto Mattioli; saranno inoltre presenti i familiari della cantante.
“L’intitolazione del teatro comunale a Luciano Pavarotti e a Mirella Freni è un modo per accomunare nella storia della città due artisti straordinari, uniti anche da un profondo legame di amicizia e da un autentico rapporto d’amore con Modena”, ha sottolineato il sindaco Muzzarelli.
Nell’ordine del giorno si ricorda la biografia dell’artista, dal debutto nella “Carmen” di Bizet – avvenuto proprio al teatro comunale di Modena nel 1955 – fino ai riconoscimenti ottenuti nei più importanti teatri del mondo, come l’essere stata per otto volte interprete nelle opere che hanno inaugurato la stagione della Scala di Milano.
L’odg ha inoltre evidenziato come Mirella Freni si sia dedicata all’insegnamento con generosità “mettendo a disposizione dei giovani talento ed esperienza” anche nell’ambito dell’attività formativa sviluppata con il progetto “Modena città del Belcanto” e ha ricordato alcuni dei riconoscimenti ufficiali a lei attribuiti: dalla Legion d’Onore del presidente francese alle onorificenze dei governi in Austria, Germania e Spagna, dalle chiavi della città di New York al Cavalierato di Gran Croce attribuitele nel 1990 dal presidente della Repubblica italiana.
L’intitolazione del teatro comunale a Luciano Pavarotti e Mirella Freni tiene anche conto, secondo i gruppi consiliari, del loro “forte legame artistico e personale”: entrambi legatissimi a Modena, con la loro ricchissima attività artistica hanno dato grande prestigio portando orgogliosamente il nome della città emiliana in tutto il mondo.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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