Migliaia di fuochi d’artificio che hanno simulato l’incendio del Castello estense al ritmo della musica, uno spettacolo in onda sul circuito Eurovision, sei pirotecnici professionisti al lavoro da giorni. Ferrara ha confermato – quest’anno solo per tv e streaming a causa delle restrizioni anti-Covid – lo storico evento dell’ultimo dell’anno.
Un’edizione senza pubblico ma entrata nelle case di decine di migliaia di persone grazie alle riprese affidate a un drone a infrarossi che si è mosso tra le torri del Castello e ad altre telecamere a terra che hanno mandato in onda, a disposizione delle tv di tutta Europa e del web, le immagini in diretta dai quattro lati della fortezza estense. A realizzare le riprese la società ferrarese Pubbliteam.
“Abbiamo voluto confermare un evento atteso, storico, noto a livello nazionale, in un anno difficile, superando le difficoltà e arrivando, in sicurezza e in diretta, nelle case dei ferraresi e di tutti gli italiani – dice il sindaco Alan Fabbri – Abbiamo voluto dare un segnale di speranza a tutto il Paese, da una cornice unica. Ferrara c’è e continuerà a fare la sua parte per vincere un nemico subdolo come il Covid e la crisi che ha generato”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]