Nel pomeriggio di domenica 15 novembre l’attività investigativa dei carabinieri di Casalgrande ha portato i militari della stazione del comprensorio ceramico reggiano all’arresto di un giovane di 25 anni, incensurato, trovato in possesso di un chilo e mezzo di stupefacenti tra hashisc e marijuana (in parte addosso, il resto nascosto nella camera da letto della sua abitazione): è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari hanno sequestrato, oltre all’ingente quantitativo, anche circa 1.200 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio, del materiale per il confezionamento delle dosi e due bilancini di precisione. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di comparire davanti al tribunale di Reggio per rispondere delle accuse a lui contestate.
Gli approfondimenti investigativi hanno portato anche alla denuncia di un altro 25enne, trovato in possesso di una dozzina di grammi tra hascisc, marijuana e cocaina: è stato denunciato alla procura reggiana con la stessa accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La vicenda si è sviluppata durante un controllo di routine del territorio: intorno alle 15.30 di domenica una pattuglia ha notato due auto ferme nell’area di sosta in via Castello – una zona isolata alla periferia del paese – e ha fermato tre persone che si erano ritrovate lì per fumare uno spinello.
Terminate le procedure di identificazione, i carabinieri hanno chiesto ai tre giovani se fossero in possesso anche di sostanze stupefacenti: a quel punto uno di loro ha consegnato ai militari mezzo grammi di cocaina, nascosta nel suo portafoglio, e due barattolini contenenti complessivamente circa 4 grammi di marijuana. Sotto la macchina, invece, è stato trovato lo spinello che i tre giovani avevano spento e buttato all’arrivo dei carabinieri.
Anche l’altro 25enne, vistosi ormai scoperto, si è mostrato collaborativo spiegando ai militari dove trovare i circa due etti di marijuana che aveva nascosto nella sua auto, mentre dentro la sua giacca sono stati ritrovati altri 7 grammi di marjuana e alcuni grammi di hascisc, oltre a 690 euro in contanti. Il terzo giovane, invece, è stato solo segnalato alla procura come consumatore di stupefacenti, non essendo stato rinvenuto nulla di illecito in suo possesso.
Le successive perquisizioni domiciliari eseguite nelle abitazioni dei due 25enni hanno portato in un caso alla scoperta di 6 grammi di marijuana (a casa del 25enne denunciato), mentre nell’altro caso a un bottino decisamente più consistente: nell’armadio della camera del giovane poi finito in manette, infatti, i militari hanno trovato uno zaino contenente una decina di panetti di hascisc del peso di circa un chilo e due etti di marijuana, due bilancini di precisione e altri 500 euro in contanti.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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