La Nazionale italiana di calcio ha incontrato domenica 15 novembre, prima di scendere in campo al Mapei contro la Polonia, la sanità regionale, per un grazie che riguarda tutti i professionisti e gli operatori sanitari dell’Emilia-Romagna e del Paese. E lo fa visitando una eccellenza della sanità regionale: oggi, infatti, in rappresentanza degli Azzurri, il presidente della Figc, Gabriele Gravina e il capodelegazione Gianluca Vialli hanno portato il proprio saluto al personale del Core, il polo onco-ematologico dell’Ospedale di Reggio Emilia, per ringraziarli del loro quotidiano impegno per la salute dei cittadini, ancora più prezioso nel corso di una pandemia che ha costretto tutte le strutture sanitarie a sforzi mai visti per garantire la tenuta di tutto il sistema di cure, non solo quelle legate al Covid-19.
Un appuntamento nel giorno in cui la Nazionale è impegnata, questa sera, al Mapei Stadium di Reggio Emilia nel match contro la Polonia valido per la Nations League. Gravina e Vialli stati accolti al Core da Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la salute, insieme a Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione, e Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia. Con loro Cristina Marchesi, direttore generale dell’Ausl di Reggio Emilia, Annibale Versari, direttore del Dipartimento oncologico dell’Ospedale, e Alessia Ciarrocchi, responsabile del laboratorio di ricerca dell’Irccs di Reggio Emilia e ricercatrice Airc. Un incontro svoltosi all’aperto, nel pieno rispetto delle regole di sicurezza.
Il centro oncologico ed ematologico reggiano – Core
La delegazione della Nazionale di Calcio al CORE di Reggio Emilia con l’assessore Donini (3).jpegIl Centro Oncologico ed Ematologico Reggiano – Core è un luogo di ricerca di alta specialità dedicato alla diagnosi e al trattamento dei tumori. Il Core è uno degli edifici che compongono l’Arcispedale Santa Maria Nuova ed è una delle sedi dell’Azienda Usl-Irccs di Reggio Emilia.
Nei reparti del Core sono concentrate buona parte delle discipline e dei professionisti interessati dal percorso del paziente: diagnostica, trattamento attivo, riabilitativo, psicologico e palliativo. Progettato per la migliore presa in carico della persona malata, realizzato con finanziamento del Servizio Sanitario Regionale e inaugurato nel 2016, il Core è un edificio accogliente e moderno nel quale la professionalità di medici e operatori sanitari si avvale di tecnologie e modelli innovativi con approcci multidisciplinari e pluri-professionali.
L’organizzazione dei servizi e dei percorsi è ispirata alla continuità tra ospedale e territorio. Al malato oncologico sono offerte non soltanto assistenza e cura ma anche sostegno nelle necessità che seguono all’evento patologico e ai suoi trattamenti terapeutici, spesso impegnativi.
L’attività di ricerca trova al Core possibilità di sviluppo, approfondimento e sperimentazione grazie anche a specifiche figure di supporto nelle aree della qualità, della bioetica, della psiconcologia e al coinvolgimento dei pazienti in collaborazione con le associazioni di volontariato che li affiancano e rappresentano.
La partita con la Polonia al Mapei di Reggio Emilia finisce 2 a 0 per gli azzurri.
Bella prestazione dell’Italia, che a Reggio Emilia batte la Polonia per 2-0 in una partita del gruppo della Nations League. Reti di Jorginho su rigore al 27′ pt e di Berardi al 38′ st.
Ora per vincere il girone agli azzurri basterà imporsi sul campo della ‘cenerentola’ Bosnia nel prossimo impegno. Questo vorrebbe dire che l’Italia otterrebbe anche il diritto di ospitare (a ottobre del 2021, a Milano e Torino) anche la fase finale della manifestazione.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]