Al Festival Aperto è in programma un doppio appuntamento con la Fondazione nazionale della danza Aterballetto: martedì 6 ottobre alle 18 al teatro Valli arriva in anteprima “Don Juan”, la nuova produzione a serata intera firmata da Johan Inger, mentre il 13 novembre (alle 19, alle 20.30 e alle 22) e il 14 novembre (alle 17.30, alle 19 e alle 20.30) spazio a “Stanze \ Rooms”, spettacolo itinerante del coreografo residente Diego Tortelli disegnato “su misura” per alcune splendide sale del teatro Valli.
Il “Don Juan” nasce dal desiderio del coreografo di confrontarsi con Don Giovanni, mito paradigmatico ancora contemporaneo. “Don Juan” può essere considerato un Kammerspiel per la sua capacità di sottolineare sfumature ed emozioni: la danza diventa lente d’ingrandimento dei singoli caratteri e svela il mondo interiore degli uomini e delle donne in scena.
Ancor più importante è la connessione con la contemporaneità, disegnando un mondo abitato da un personaggio che attraversa la propria solitudine senza sfuggire a quella superficialità che sembra proprio caratterizzare i nostri giorni. E, sullo sfondo, si illuminano temi rilevanti, tra i quali certamente la complessità del dialogo tra generi.
Al termine dello spettacolo è previsto un incontro – riservato al pubblico della serata – con il coreografo Johan Inger,condotto da Maria Luisa Buzzi.
“Stanze \ Rooms”, lo spettacolo site specific di Diego Tortelli, sarà invece un omaggio a un luogo speciale di Reggio come il teatro Valli, un segnale di vitalità artistica in uno dei periodi più difficili vissuti dai cittadini e una riaffermazione dell’importanza centrale della collaborazione tra due delle maggiori istituzioni culturali italiane, I Teatri e Aterballetto.
Tortelli è partito dalle suggestioni della luce e dei colori di quattro sale del ridotto e ha immaginato un percorso coreografico e musicale che riunirà il pubblico intorno all’opera Domus Aurea dell’artista visivo Massimo Uberti, scenografia per l’omonima prima creazione di Tortelli per Aterballetto, disegno luminoso di una casa ideale dentro il contesto di una Città Ideale.
Per l’occasione Aterballetto presenterà in prima assoluta “Another story”, il nuovo duetto di Tortelli: lo spunto poetico dal quale parte la sua ricerca è l’abbraccio, un gesto tanto semplice quanto ricco di sfumature complesse, emotive e sociali; non a caso uno dei gesti perduti durante lo scorrere insolito di questi ultimi mesi segnati dalla pandemia.
La serata si completerà con alcuni estratti da Domus Aurea e dal dittico Bach Project del 2018 e con il riallestimento per due danzatori di Aterballetto di Inter-view for8: Emanuele e Clément, presentato durante l’edizione 2019 di Fotografia Europea.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]