Gli emiliano-romagnoli continuano a utilizzare l’accesso gratuito alle risorse culturali disponibili in rete, un servizio già attivo da alcuni anni nelle biblioteche dell’Emilia-Romagna, anche dopo il momento di picco registrato durante la chiusura di biblioteche e librerie e le misure di contenimento della mobilità dovute all’epidemia da coronavirus,
I dati del mese di settembre consolidano i risultati dei mesi scorsi con l’aumento di consultazioni e prestiti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del +56,52% per la rete EmiLib, e del 71,57% per la rete bibliotecaria della Romagna, con gli accessi che vanno a +69,42 % per la rete emiliana e a + 78,91% per la rete romagnola, e gli utenti unici che si attestano rispettivamente a +48,71% e +39,87%.
Se si considera il periodo dal 27 febbraio al 27 settembre 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, i servizi digitali delle biblioteche dell’Emilia-Romagna hanno segnato aumenti molto consistenti: con +126,32% negli accessi, +110,33% utenti unici e +120,05% nelle consultazioni e nei prestiti nelle biblioteche digitali EmiLib (la rete che riunisce le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara) e +132,31% negli accessi, +78,81% per gli utenti unici e +125,68% per le consultazioni e i prestiti nella Rete Bibliotecaria della Romagna.
Il confronto tra i mesi mostra un picco deciso nel periodo del lockdown, ma anche nel periodo estivo i servizi on line sono stati utilizzati, nonostante la riapertura delle attività bibliotecarie, mantenendo comunque un incremento significativo rispetto all’analogo periodo del 2019.
EmiLib e la Rete bibliotecaria della Romagna sono basate su MLOL (Media Library On Line): un servizio gratuito per tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna che permette di accedere da casa, via Internet, a decine di migliaia di ebook di tutti i principali editori italiani, oltre 7.000 abbonamenti a quotidiani e periodici digitali da 90 paesi in 40 lingue diverse, decine di migliaia di audiolibri e risorse musicali in streaming, 1,5 milioni di risorse ad accesso aperto indicizzate e raccolte dalla più importanti istituzioni culturali del mondo (libri, video, audio, spartiti musicali, immagini, risorse per l’e-learning, periodici storici, periodici scientifici, videogiochi, ecc.
Il servizio è attivo in Emilia-Romagna attraverso due portali: Emilib e per Rete Bibliotecaria della Romagna e San Marino (per le altre province romagnole e San Marino). Per accedere a questi portali basta essere iscritti a una qualsiasi delle biblioteche civiche e pubbliche della regione. Se non si è già iscritti lo si può fare da casa via email scrivendo agli indirizzi indicati nelle stesse pagine.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]