Il gruppo consiliare della Lega in Sala del Tricolore ha attaccato l’amministrazione comunale di Reggio perché, a quasi un anno e mezzo dalle elezioni amministrative del 2019, non è ancora stata individuata la figura del nuovo presidente delle Farmacie comunali riunite, carica che risulta scaduta con la fine della scorsa consiliatura: “Va bene prendersi il tempo necessario per una decisione importante, come è stato ribadito dal sindaco fino ad ora, ma a tutto c’è un limite. Come è possibile che da quasi un anno e mezzo Fcr non abbia ancora il presidente?”.
Per i consiglieri comunali Melato, Rinaldi, Sacchi, Salati, Varchetta e Vinci “stiamo parlando di quella che è probabilmente la partecipata più importante del Comune e che muove un volume di affari di oltre 130 milioni di euro l’anno. Capiamo che sia una nomina molto ambita e che le lotte interne alla maggioranza per accaparrarsi un ruolo di così tale prestigio siano molto forti, però il tempo passato da quando la carica è vacante è francamente troppo”.
Oltretutto, secondo il gruppo leghista, il sindaco Vecchi e l’amministrazione “non hanno mai fornito spiegazioni al consiglio comunale in merito a questo ingiustificabile ritardo. Nel frattempo, in questo anno e mezzo, Fcr è stata guidata (a detta dell’azienda e dell’amministrazione comunale) senza intoppi e con più che buone scelte strategiche dalla vicepresidente vicaria Sara Paderni e dal direttore Egidio Campari. A questo punto una domanda sorge spontanea: è proprio necessaria la figura del presidente oppure è solo una poltrona da riempire per l’amministrazione?”.
“Attendiamo lumi da parte del sindaco e della giunta – ha concluso il Carroccio – con l’auspicio che, se effettivamente indispensabile, il presidente di Fcr sia nominato al più presto per il bene di quella che è un’azienda di fondamentale importanza strategica per il Comune di Reggio”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]