Reggio. Eboli (FdI): Palazzo Magnani e altre nomine, restiamo in attesa delle risposte del sindaco

Scrivono in una nota Marco Eboli, portavoce comunale di Fratelli d’Italia e Alessandro Aragona (responsabile per il partito della politica per le imprese): “Il sindaco Vecchi è in ferie, e ha fatto sapere, tramite il suo ufficio stampa, che rispondera’ alle domande poste dalla Gazzetta di Reggio, relative agli intrecci di interessi e cariche relative alle nomine a Palazzo Magnani, solo al suo ritorno. Se fosse un comune cittadino, passi, ma nel 2019 si è dato un gran da fare per essere rieletto, ed anche se questo è il suo secondo ed ultimo mandato, mancano quattro anni alle nuove elezioni amministrative ed il principale impegno di un Sindaco dovrebbe essere quello di “stare sul pezzo” sempre. Non può affiggere il cartello”scusate l’interruzione, riprenderò il mio mandato quando ne avrò voglia”.

Ciò detto, Fdi ne approfitta, per aggiungere alle domande della Gazzetta, un pochino di altra carne, nella speranza che ci consideri cittadini e interlocutori politici degni di risposta e non sudditi.

Ebbene, a noi risulta che il neo presidente di Palazzo Magnani, Grotti dirigente Iren, è ai vertici di Iren smart solution, socia di Stu reggiane, la società del Comune di Reggio Emilia che si occupa della ristrutturazione dell’area ex Reggiane.

Iren smart solution controlla Studio Alfa di cui è consigliere Parmigiani, figlio dell’omonimo ex Magistrato e dell’ex Assessore Comunale Gina Pedroni, ed anche nel cda di Alleanza 3.0. Nelle scorse settimane Legacoop ha firmato un accordo con Iren smart solution per il superbonus 110 percento. Il sistema delle porte girevoli, che già avevamo denunciato, tra Comune, Iren, Cooperazione continua ed allora, lasciando al Sindaco villeggianti il tempo per pensare e risponderci, poniamo il quesito di sempre: in base a quali criteri vengono scelti i vertici delle istituzioni e società pubbliche?”.