I carabinieri del Nas di Parma, nell’ambito dei servizi rivolti a garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle norme anti-Covid, hanno proceduto, con i carabinieri della compagnia di Guastalla, al controllo e ispezione igienico-sanitaria di alcuni ristoranti e circoli della Bassa reggiana con il fine di assicurare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e amministrative e quelle concernenti l’osservanza delle norme anti-Covid.
In un circolo i militari del Nucleo antisofisticazione e sanitaria di Parma hanno accertato irregolarità. In particolare nel corso dei controlli, i militari hanno rinvenuto e sequestrato una decina di chili di prodotti alimentari vari (pasta ripiena, gelati confezionati e impasto per tigelle) in parte privi di qualsiasi indicazione (specie, tipologia, data di confezionamento e scadenza, lotto) e in parte con data di scadenza superata.
Inoltre, sono state rilevate carenze igienico-sanitarie dovute alla presenza di sporco diffuso, ragnatele e, nel locale adibito a deposito, promiscuità di alimenti e bevande con materiale vario. Per quanto concerne le misure di contenimento nell’ambito dell’emergenza sanitaria covid-19, è stata verificata la presenza di 6 avventori in più (a fronte della capienza massima di 50 avventori, stabilita dal gestore per favorire il distanziamento sociale), rilevando una collocazione dei tavoli non sufficiente a mantenere il distanziamento sociale, con conseguente assembramento. Ai sensi delle vigenti normative è stata applicata la sanzione accessoria della sospensione dell’attività per 5 giorni. I generi alimentari scaduti sono stati sequestrati mentre al titolare sono state comminate sanzioni per oltre 3.000 euro.
Ultimi commenti
buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!