È stato ritrovato stanco ma in discrete condizioni di salute il 44enne residente in provincia di Reggio che risultava disperso dalla mattinata di mercoledì 22 luglio sull’Appennino Parmense: la ricerca dell’uomo si è conclusa dopo oltre 24 ore con un lieto fine grazie ai tecnici del Soccorso alpino, che lo hanno individuato in prossimità del torrente Baganza, tra i territori dei comuni parmensi di Terenzo e Calestano, alla base di alcuni calanchi particolarmente ripidi.
Al termine di una bonifica della zona, effettuata attraverso la tecnica alpinistica della discesa in corda doppia, una squadra del Soccorso Alpino dell’Emilia-Romagna ha individuato e raggiunto l’uomo, che è stato immediatamente visitato da un’infermiera che faceva parte della squadra del Saer. Successivamente il 44enne è stato accompagnato fino alla strada, dove per precauzione è stato caricato su un’ambulanza per un controllo più approfondito delle condizioni di salute.
Le ricerche hanno coinvolto – oltre ai tecnici del Soccorso Alpino – anche i carabinieri, i vigili del fuoco e varie associazioni di Protezione civile. Nel corso delle operazioni i tecnici del Saer hanno partecipato anche ad alcuni sorvoli della zona in elicottero (grazie a una collaudata e proficua collaborazione con i reparti aerei di Aeronautica e Polizia), prima a bordo di un HH139 dell’Aeronautica Militare proveniente da Cervia e poi a bordo di un AB 206 del 3° reparto volo della Polizia di Stato proveniente da Bologna. In precedenza, nella giornata di mercoledì, era stata effettuata anche una perlustrazione aerea con un elicottero dei Vigili del fuoco.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]