Reggio, scoppio inceneritore: morto operaio

Allarme bomba a Sole 24Ore, evacuata redazione

Un operaio è morto nell’esplosione di un silos di acetilene, nell’ex inceneritore Iren di via Dei Gonzaga a Sesso, nella prima periferia di Reggio Emilia. La deflagrazione è avvenuta intorno alle 8.30 mentre erano in corso alcuni lavori intorno all’impianto. Nessun altro lavoratore sarebbe rimasto ferito. A perdere la vita, un operaio di 42 anni, Silvio Sotgiu, della ditta Pellicciari Srl di Reggio Emilia.

Sul posto sono accorsi subito i sanitari del 118, con automedica e ambulanza, e i vigili del fuoco, ma per l’addetto non c’è stato nulla da fare. Sono intervenuti carabinieri e polizia, con la questura che procede per i rilievi assieme agli uomini della Scientifica e della medicina del lavoro per chiarire i contorni della tragedia.

Incidente sul lavoro, cordoglio del Comune. Il sindaco Luca Vecchi e l’Amministrazione comunale di Reggio Emilia, con profondo dolore, esprimono cordoglio ai famigliari e ai colleghi della vittima, per la tragica scomparsa del signor Silvio Sotgiu.

In attesa che le autorità competenti accertino le cause e la dinamica di quanto accaduto stamattina nell’area di stoccaggio di via dei Gonzaga a Villa Sesso, resta l’amara constatazione di una nuova ‘morte bianca’, il decesso di una persona intenta a svolgere il proprio lavoro: circostanza già per questo grave anche sul piano sociale, che non dovrebbe realizzarsi mai e che non si deve ripetere in nessun ambito.

Il cordoglio di Iren. Questa mattina presso l’impianto di trattamento chimico – fisico Iren di Via dei Gonzaga a Sesso (Reggio Emilia) si è verificato un grave incidente sul lavoro. Un operaio di una ditta esterna, mentre stava effettuando un lavoro di manutenzione su di un silos adibito allo stoccaggio dei reflui industriali, è stato sbalzato dalla piattaforma sulla quale lavorava a seguito di un’esplosione, le cui cause sono ancora in corso di accertamento. Il lavoratore purtroppo è deceduto. Sul posto sono accorsi i VV-FF, i mezzi di soccorso e le forze dell’Ordine per gli accertamenti del caso e di legge.

Il Presidente, il Vice Presidente,l’Amministratore Delegato, il Consiglio di Amministrazione e l’Azienda tutta esprimono il proprio cordoglio ai familiari del lavoratore deceduto.



C'è 1 Commento

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  1. giovanni

    ANCORA UN MORTO SUL LAVORO NEL TERRITORIO REGGIANO
    La sicurezza dei luoghi di lavoro è un punto cruciale
    SCIOPERO 26 OTTOBRE 2018

    Il sindacato SGB esprime le proprie condoglianze e si stringe sentitamente al dolore della famiglia, delle colleghe e dei colleghi dell’operaio deceduto a seguito dell’esplosione avvenuta questa mattina all’interno dell’impianto di stoccaggio rifiuti di Iren in via dei Gonzaga.

    Si tratta, purtroppo, dell’ennesima grave tragedia nel mondo del lavoro, figlia, anche questa, di una continua precarizzazione delle condizioni di lavoro, esacerbata da riforme e provvedimenti dei vari governi che si sono succeduti e che hanno alimentato la corsa alla svendita dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.

    Una precarizzazione sostenuta dal meccanismo degli appalti, spesso assegnati con il criterio del massimo ribasso, in cui, purtroppo, l’elemento della sicurezza nei luoghi di lavoro non sempre è una garanzia e una certezza.

    D’altra parte non è mai esistita una vera e propria politica delle governance a favore della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, sicché alle già note aberrazioni in materia inserite nel Jobs Act, oggi bisogna anche fare i conti con accordi come quello sull’Ilva di Taranto attraverso cui, a fronte delle esigenze legate alla produttività, si sottomettono le lavoratrici, i lavoratori e l’intera città di Taranto a pessime condizioni di vita e di lavoro.

    Le morti sul lavoro non sono un caso, ma hanno dei responsabili precisi che obbligano le persone, sotto ricatto, ad accettare anche i lavori più pericolosi e massacranti. Questa è la vera emergenza!

    Come SGB siamo fermamente convinti che è necessario costruire una cultura del lavoro differente che sia in grado mettere al centro del lavoro ogni lavoratrice e lavoratore con i propri diritti e la propria vita.

    Rilanciamo, pertanto, lo SCIOPERO GENERALE DI TUTTI I SETTORI PUBBLICI E PRIVATI PER IL PROSSIMO 26 OTTOBRE 2018, nella cui paittaforma la sicurezza dei luoghi di lavoro è un punto cruciale.

    SGB Sindacato Generale di Base Federazione provinciale di Reggio Emilia
    Via Sante Vincenzi 7/a Tel/Fax 0522086570 cel.3396126066
    PEC: reggioemilia.sindacatosgb.it@pec.it e-mail: reggioemilia@sindacatosgb.it


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