Puntare allo screening volontario, con una procedura esente da ticket, per gli insegnanti, gli educatori e il personale dei servizi scolastici e della scuola e ampliare la campagna di vaccinazione antinfluenzale anche ai bambini e ai ragazzi. Sono queste le proposte anti-Covid avanzate dalla consigliera della lista Bonaccini, Stefania Bondavalli, che ha presentato una risoluzione alla Giunta regionale.
“La Regione Emilia-Romagna- spiega la consigliera- ha approvato il piano regionale sui test sierologici per i cittadini e nel protocollo regionale per la riapertura dei centri estivi ha individuato fra le priorità anche l’esecuzione di tamponi naso-faringei sul personale”. Dunque, secondo Stefania Bondavalli “per accompagnare la ripresa delle attività didattiche in presenza sarà necessario non solo considerare il punto di vista della sicurezza con spazi e modi adeguati ma soprattutto dal punto di vista sanitario, implementando la prevenzione su tutti i soggetti coinvolti: bambini, ragazzi, insegnanti, educatori e personale della scuola”.
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Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,