Sono oltre 1.000 le consegne di prodotti ortofrutticoli acquisiti online o con ordini telefonici di cui si sono avvalsi gratuitamente i cittadini reggiani che si sono appoggiati all’iniziativa lanciata da consorzio Oscar Romero e La Polveriera in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, Campus-Mercato Ortofrutticolo, TIL e la cooperativa L’Ovile.
Due volontari adibiti alle consegne e 3 operatori del mercato ortofrutticolo (impegnati nel confezionamento dei prodotti) sono stati mobilitati in questa iniziativa, per la quale TIL ha messo gratuitamente a disposizione due furgoncini.
Mediamente sono state effettuate 25 consegne giornaliere, portando in centinaia di case i prodotti acquisiti sia dal mercato ortofrutticolo reggiano che – per la zona Mirabello-Ospizio – dal laboratorio semi-liberi (progetto nato e gestito dalla cooperativa sociale L’Ovile), che vede impegnati in orticoltura diversi detenuti in regime di semilibertà.
“Dai racconto dei volontari e dei diversi operatori impegnati in questo servizio – sottolinea Valerio Maramotti, presidente de L’Ovile e del Consorzio Oscar Romero – emergono momenti davvero toccanti di incontro con famiglie o persone sole, perché in quel gesto è stato visto, come ci auguravamo, un segno di vicinanza e di scambio in un momento difficile per tutti”.
“Abbiamo anche belle testimonianze di solidarietà”, prosegue Maramotti; diverse persone, infatti, hanno effettuato acquisti più abbondanti rispetto alle loro necessità, condividendo i prodotti anche con i vicini”.
“Allo stesso modo – conclude Maramotti – Campus-Mercato Ortofrutticolo ha effettuato significative donazioni di frutta e verdura all’emporio solidale Dora (progetto del Centro di servizi al volontariato DarVoce) e alla Caritas, destinando i prodotti a persone e famiglie in particolare difficoltà”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]