In Emilia-Romagna la manodopera stagionale per l’agricoltura si cerca online sul portale “Lavoro per te”

industria pomodoro ER

In Emilia-Romagna domanda e offerta di lavoro si incrociano online anche in agricoltura con “Lavoro per te”, il portale della Regione realizzato in collaborazione con le Province e i 38 centri per l’impiego che fanno capo all’Agenzia regionale del lavoro.

Il sito mette a disposizione la propria piattaforma per aiutare le aziende agricole emiliano-romagnole nella ricerca e nel reclutamento della manodopera stagionale: uno strumento in più per superare le attuali difficoltà delle imprese nel reperire i lavoratori necessari, difficoltà acuite dalle misure restrittive legate all’emergenza Coronavirus, che hanno bloccato le frontiere e la mobilità degli stagionali rendendo più complicato mandare avanti i lavori nei campi e nelle stalle e garantire i rifornimenti alimentari.

Una volta effettuata la registrazione al portale e ottenute le credenziali di entrata, le imprese possono inserire i propri annunci di lavoro con una procedura semplificata (attraverso la compilazione online di un modulo per definire le specifiche esigenze: profili lavorativi richiesti, tipo di attività, durata dell’impiego), mentre le persone in cerca di lavoro possono visualizzare le proposte e candidarsi.

“In meno di una settimana abbiamo messo in moto i 38 Centri dell’impiego sparsi su tutto il territorio regionale per cercare di risolvere velocemente il problema della carenza di manodopera stagionale generata dal Covid-19, in vista dell’avvio delle grandi campagne di raccolta dei prodotti”, ha spiegato l’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi.

“Non possiamo permetterci di aggravare ulteriormente una situazione già pesante per i contraccolpi negativi dell’emergenza sanitaria, a cui si sommano gli effetti devastanti delle gelate delle settimane scorse e del flagello cimice asiatica, che l’anno scorso ha fatto strage di raccolti in Emilia-Romagna. Con questa modalità di reclutamento online ci rivolgiamo in primo luogo agli oltre 135mila cittadini in cerca di occupazione e iscritti ai centri per l’impiego, ma la platea dei potenziali lavoratori è ancora più ampia e potranno rispondere direttamente alle offerte delle aziende agricole”.

Attraverso i centri per l’impiego sarà garantita la regolarità delle assunzioni “per una buona e sana occupazione”, ha aggiunto Mammi: “Con la collaborazione di tutti, insieme, mettiamo in campo tutte le strategie per superare questo momento difficile”.



C'è 1 Commento

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  1. Amandine Ninon

    Ciao sono una giovane studentessa universitaria a Parma in ricerca di lavoro stagionale per questo estate.
    Grazie


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